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L’Inter soffre e passa: piegato un Bayern eccellente | Tabellino e Cronaca

Inter Bayern 2-2 a San Siro, dopo il successo dell’andata, i nerazzurri accedono alla semifinale di Champions League grazie ai gol di Lautaro e Pavard al termine di una sfida splendida, incerta ed estenuante

L’Inter accede alla semifinale di Champions League dopo un pareggio vibrante contro il Bayern Monaco, terminato 2-2 a San Siro. Forte della vittoria per 2-1 nella gara d’andata, la squadra di Simone Inzaghi riesce a gestire il doppio confronto, soffrendo molto nel finale ma mostrando ancora una volta compattezza, spirito di gruppo e una tenuta mentale fuori dal comune.

L’Inter pareggia a San Siro ma è in semifinale di Champions League – Credits ANSA (milano.cityrumors.it)

Una qualificazione costruita nella tempesta, in un clima pessimo tra vento e pioggia tagliente che non ha impedito a San Siro di registrare il secondo incasso di sempre e uno splendido tutto esaurito in ogni ordine di posti.

Inter-Bayern, la partita in sintesi

Inzaghi firma un altro capolavoro, portando di nuovo l’Inter tra le migliori quattro squadre d’Europa. Un traguardo ottenuto contro un avversario feroce e caparbio, capace di aggredire alto di mettere pressione fino all’ultimo secondo sfruttando soprattutto le incursioni sui lati e l’uno contro uno.

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Una difesa attenta quella nerazzurra, pur con qualche sfilacciamento di troppo, ma soprattutto un gran senso di resistenza cui si aggiungono alcune parate decisive di Sommer a blindare un risultato necessario e sufficiente a passare il turno.  Ad attendere i nerazzurri ora c’è il Barcellona, per una semifinale che promette ancora una volta spettacolo e un’altra straordinaria occasione pe primeggiare in Europa.

Inter-Bayern primo tempo senza gol ma di grande livello

Il Bayern parte fortissimo, pressando alto e costringendo l’Inter a chiudersi nella propria metà campo facendo molta fatica anche ad articolare qualche semplice ripartenza. Prima paura al 12′ quando Bastoni salva su Olise dopo una palla persa sanguinosamente da Barella. I bavaresi sfiorano il vantaggio al 37′ con una doppia chance non finalizzata da Muller e Sané che prima Sommer e poi Darmian riescono in qualche modo a salvare.

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L’Inter si vede solo al 33′ con Çalhanoglu, che sfiora l’incrocio con una conclusione dalla distanza. Ma è sempre il Bayern, anche in considerazione del risultato della partita d’andata che costringeva i bavaresi a vincere a tutti i costi, a gestire l’inerzia e a mantenere il controllo, costringendo Sommer a una prima frazione di alta tensione.

Secondo tempo, quattro gol e la festa dopo la grande paura

La ripresa si apre col gol di Kane al 52′: l’inglese si libera bene dentro l’area di rigore e mira con precisione da biliardo sul secondo palo, con palla che passa tra le gambe di Dimarco e beffa Sommer. San Siro piomba nel silenzio, ma l’Inter per fortuna reagisce subito.

Al 58′, Lautaro Martinez pareggia rabbioso: doppia conclusione sugli sviluppi di un corner, il Toro riesce a sfondare la porta da distanza ravvicinata. Passano solo quattro minuti e arriva il 2-1: Çalhanoglu pennella un cross dalla destra, Pavard svetta su Kim e insacca. San Siro esplode ma non è ancora finita.

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Dopo che l’Inter sfiora il 3-1 con Darmian, al 76′ arriva un’atra doccia fredda:  Dier sorprende la difesa nerazzurra grazie a un aiuto del fortissimo vento, la traiettoria del pallone scavalca Sommer. E qui San Siro vive in apnea un quarto d’ora davvero estenuante dal punto di vista nervoso sotto l’assedio del Bayern: Gnabry, Coman, Muller e Olise spingono ai lati e mettono pressione. In mezzo arrivano un paio di palloni insidiosissimi che costringono Sommer ad almeno altri due interventi fondamentali. Lautaro e Bastoni stremati escono in preda ai crampi. L’Inter resistenza e regge all’ultimo assalto quando anche il portiere Urbig sale a creare tensione nei sedici metri.

Per Lautaro Martinez ottavo gol europeo in stagione – Credits ANSA (milano.cityrumors.it)

San Siro, è qui la festa

Finalmente la tensione si allenta e lo stadio respira urlando di gioia e lasciando andare tutta la tensione accumulata nel corso di due ore tremendamente intense. L’Inter vince soprattutto grazie alla vittoria della partita di andata conquistando un’altra pagina indimenticabile in Europa, unica squadra italiana superstite tra le cinque iscritte alla prima fase.

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Bayern che nonostante le assenze e le difficoltà gioca una partita di grandissima determinazione che aumenta ulteriormente il valore dell’impresa nerazzurra.

Il tabellone e il prossimo turno

Con questo risultato, l’Inter elimina il Bayern Monaco e accede alle semifinali di Champions League, dove affronterà il Barcellona, che nelle partite del martedì sera aveva resistito alla rimonta del Borussia a Dortmund. Gara d’andata in casa dei blaugrana: il ritorno a San Siro.

L’altra semifinale sarà tra, l’Arsenal, sorprendentemente vincente anche a Madrid, che ha estromesso i campioni in carica del Real di Carlo Ancelotti: londinesi che affronteranno il PSG di Donnarumma giocando la prima in casa.

Il tabellino

INTER-BAYERN MONACO 2-2
Kane 52′ (B), Lautaro Martinez 58′ (I), Pavard 62′ (I), Dier 76′ (B).
Inter (3-5-2) – Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (87′ Bisseck); Darmian, Barella (87′ Frattesi), Çalhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (73′ Carlos Augusto); Thuram, Lautaro Martinez (81′ Taremi). Allenatore Simone Inzaghi.
Bayern Monaco (4-2-3-1) – Urbig; Laimer (83′ Pavlovic), Dier, Kim (65′ Guerreiro), Stanisic; Kimmich, Goretzka (83′ Coman); Olise, Muller, Sané (65′ Gnabry); Kane. Allenatore Vincent Kompany.
Note: Kim (B), Dier (B), Arnautovic (I), Dimarco.