Dopo il successo sul Cagliari, Simone Inzaghi sottolinea il valore della prestazione dei suoi, a pochi giorni dal ritorno di Champions contro il Bayern Monaco
Simone Inzaghi tiene molto a puntualizzare quello che gli sta più a cuore. E lo fa subito: “Tenevamo tanto a questa gara – ha detto a fine partita il tecnico nerazzurro – sapevamo che non sarebbe stata semplice, ma abbiamo fatto molto bene. C’è stata solo una distrazione sul 2-1, ma poi siamo rimasti concentrati e abbiamo chiuso con il terzo gol. È un risultato importante”.
Il tecnico nerazzurro ha anche evidenziato lo sforzo continuo del gruppo, che da inizio anno ha affrontato un calendario fittissimo: “Siamo già a 48 partite al eppure siamo ancora in corsa su tutti i fronti. È una stagione superperformante. Tutti stanno facendo sacrifici enormi e ne siamo orgogliosi”.
Una vittoria importantissima quella contro il Cagliari, che riesce a dare spazio e importanza anche ai singoli. Arnautovic, in gol e poi autore dell’assist per Lautaro, ha ricevuto lodi dal suo allenatore: “Marko è stato bravissimo, ha fatto una partita completa. Vedere il raddoppio di Lautaro dopo un’azione così è stato bellissimo”. Il capitano, dal canto suo, ha ribadito la propria centralità con l’ennesimo gol in stagione.
LEGGI ANCHE – Il Milan si fa grande: vittoria pesante con l’Udinese | Tabellino, cronaca
Grande attenzione anche a Carlos Augusto, sempre più determinante: “Carlos si sta rivelando straordinario. Nelle ultime quattro gare gli ho chiesto due ruoli diversi e li ha interpretati alla perfezione. Quando è stato fuori per infortunio si è sentita la sua assenza, ma ora è tornato con la solita determinazione. È un valore aggiunto”.
Lo sguardo si sposta inevitabilmente su mercoledì, quando a Monaco andrà in scena il ritorno dei quarti di Champions League: “Affronteremo una delle squadre più forti al mondo. Dovremo replicare l’andata senza gestire nulla. Serviranno corsa, aggressività e organizzazione. Ma c’è fiducia”.
LEGGI ANCHE – Udinese-Milan, Conceiçao finalmente soddisfatto: “Il Milan che voglio”
Insomma… la vittoria nella partita di Monaco non significa aver chiuso la pratica: “Sarebbe l’errore più grave pensare che il più sia fatto. Sono pronto a scommettere che daranno l’anima, e noi dovremo fare altrettanto contro una squadra che ha spessore, consistenza e grandissime individualità”.
Nonostante la sconfitta a San Siro, il tecnico del Cagliari Davide Nicola difende la prestazione dei suoi. Il tecnico rossoblù ha visto spunti positivi, soprattutto nella ripresa: “Contro l’Inter non è mai facile, ma siamo entrati in campo con personalità. Abbiamo accorciato le distanze, creato anche un’altra palla gol e provato a rientrare. Purtroppo, nel calcio i dettagli fanno la differenza, e noi li abbiamo pagati tutti”.
LEGGI ANCHE – Simone Inzaghi vince la Panchina d’Oro 2023/24: secondo Gasperini
Tra i singoli, l’allenatore ha voluto citare Roberto Piccoli, autore del gol del momentaneo 2-1: “Sta crescendo, ha segnato un bel gol e ha avuto un altro paio di situazioni pericolose. Sono contento della sua crescita”. Bene anche chi è entrato dalla panchina: “Luvumbo e Gaetano hanno dato freschezza. Ho visto una squadra che ha continuato a crederci fino alla fine”.
Sul piano della classifica, il Cagliari resta coinvolto nella lotta per la salvezza, ma Nicola non cambia linea: “La mentalità è quella giusta. Sappiamo dove siamo e cosa serve per restare in Serie A. Ogni partita è una battaglia e noi continueremo con umiltà e determinazione. Nessuno si tira indietro”.
Nel prossimo turno, l’Inter farà visita al Bologna, al momento quinto, in uno dei match di cartello della 32esima giornata, mentre il Cagliari sarà chiamato a una sfida importantissima in chiave la salvezza contro la Fiorentina, tra le mura amiche dell’Unipol Domus.