L’Inter passa 2-0 sul campo del Torino grazie a un capolavoro di Zalewski e al rigore di Asllani, ma l’Inter ringrazia soprattutto il Genoa che costringe al pareggio esterno il Napoli
In un pomeriggio torinese flagellato dalla pioggia, al termine di una partita interrotta a causa di un incidente in curva Maratona, fortunatamente senza conseguenze drammatiche, l’Inter fa il suo dovere e conquista tre punti necessari per la corsa scudetto grazie al 2-0 firmato da Zalewski e Asllani.
Ma il boato più forte i tifosi nerazzurri lo riserveranno in serata, davanti alla TV quando il Genoa trova il pareggio per 2-2 sul campo del Napoli, un risultato fondamentale per l’Inter che rosicchia due punticini alla capolista.
Una vittoria importante e comunque netta quella contro il Torino, maturato in un match reso difficile dalle condizioni meteo e da un’avversaria ben organizzata, e molto concentrata sulla fase difensiva.
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Un’Inter che dà spazio ai rincalzi, fa rifiatare giocatori che saranno fondamentali nella corsa più importante – quella alla Champions League – e che concede pochissimo a un Torino che solo nella parte finale riesce in qualche modo a farsi vedere dalle parti di Martinez, titolare al posto di Sommer. Un 2-0 da manuale con il vantaggio di Zalewski cui il Torino quasi non reagisce rendendo una sentenza definitiva il raddoppio, arrivato su rigore.
L’avvio di gara è segnato anche da un momento di profonda preoccupazione: dopo appena due minuti cede una parte della balconata della Curva Maratona, ma fortunatamente senza gravi conseguenze. La partita viene sospesa per il tempo necessario a soccorrere alcuni tifosi contusi. Poi, il tempo di riorganizzarsi, e al 14’ l’Inter passa in vantaggio: Zalewski riceve da Bastoni, si libera con un colpo di tacco e disegna un destro a giro meraviglioso che si infila all’angolino.
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I granata reagiscono affidandosi alla spinta degli esterni, ma è l’Inter a sfiorare il raddoppio con Darmian, murato provvidenzialmente da Masina sulla linea. Nel finale di frazione, dopo un forcing del Toro favorito dal campo pesante, è Adams a sfiorare il pareggio con un colpo di testa che Martinez toglie da sotto la traversa con un intervento prodigioso, il primo di una serie che lo rendono protagonista anche nella ripresa.
Alla ripresa, Inzaghi rivoluziona le fasce con Dimarco e Dumfries, e al 47’ Taremi si procura un rigore su uscita scomposta di Milinkovic-Savic. Sul dischetto va Asllani, che al 49’ realizza con freddezza il 2-0. Il Torino tenta un minimo di reazione inserendo Vlasic ed Elmas, ma la difesa nerazzurra tiene botta con ordine e prende le misure.
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Finale piacevole con una clamorosa azione difensiva di Calhanoglu che salva il risultato su Vlasic, mentre Milinkovic-Savic nega la terza rete a Correa, uno dei migliori in assoluto. Annullato al 93’ viene un gol a Masina per un fallo su Asllani.
Già detto del pareggio del Napoli che, con il senno di poi, avvicina a un solo punto la squadra nerazzurra alla capolista, tutto è ancora da decidere. Con il Napoli impegnato a Parma, alle prese con una classifica che ancora non offre la garanzia della salvezza, l’Inter ospiterà la Lazio mentre il Torino, ormai senza ambizioni europee in una posizione di classifica tranquillissima, sarà a Lecce in un’altra sfida decisiva soprattutto per la parte bassa della classifica.
TORINO-INTER 0-2
14’ Zalewski (I), 49’ Asllani rig. (I)
Torino (4-2-3-1) – Milinkovic-Savic; Dembele (63’ Perciun), Maripan, Masina, Biraghi; Ricci (80’ Ilic), Gineitis (63’ Casadei); Lazaro (80’ Cacciamani), Vlasic, Elmas; Adams. Allenatore Paolo Vanoli
Inter (3-5-2) – Martinez; Bisseck (46’ Dumfries), de Vrij, Bastoni (80’ Acerbi); Darmian, Zalewski (61’ Barella), Asllani, Zielinski (61’ Calhanoglu), Carlos Augusto (46’ Dimarco); Taremi, Correa. Allenatore Simone Inzaghi
Ammoniti – Carlos Augusto (I), Bisseck (I), Milinkovic-Savic (T), Zalewski (I)
Arbitro: Federico La Penna di Roma