Manchester+City-Inter%2C+le+voci+dagli+spogliatoi%3A+Inzaghi+e+Guardiola
milanocityrumorsit
/sport/manchester-city-inter-voci-inzaghi-barella-calhanoglu-zielinski-guardiola.html/amp/
Sport

Manchester City-Inter, le voci dagli spogliatoi: Inzaghi e Guardiola

Grande soddisfazione per l’Inter che conquista un punto d’oro tenendo testa al Manchester City che da sei anni segnava sempre almeno un gol sul suo campo in Champions League

Il pareggio dell’Inter in casa del Manchester City rappresenta un risultato assolutamente straordinario in quella che doveva essere il test più duro in assoluto di questa prima fase di Champions League.

Scambio di auguri e complimenti tra Guardiola e Inzaghi – Credits ANSA (MIlano.CityRumors.it)

I nerazzurri hanno saputo giocare a viso aperto, con una prestazione di carattere, imponendosi nel gioco e dimostrando di potersela giocare alla pari con gli ex campioni d’Europa. Lo 0-0 finale rappresenta un punto prezioso per i nerazzurri. Logica dunque la soddisfazione, di Simone Inzaghi e di tutti i protagonisti.

Manchester City-Inter, Simone Inzaghi “Bravissimi…”

Il tecnico nerazzurro si è detto molto soddisfatto della prestazione dei suoi uomini, sottolineando l’impegno e la coesione del gruppo: “I ragazzi sono stati bravissimi – ha esordito l’allenatore – abbiamo lavorato insieme e ci sono state tante situazioni in cui avremmo anche potuto far male al Manchester City. Nel secondo tempo abbiamo sofferto un po’ di più, ma ci sta, considerando la qualità degli avversari”.

LEGGI ANCHE – Milan-Liverpool è un incubo: sconfitta (1-3), fischi e contestazione

Inzaghi ha posto l’accento su alcuni dettagli da migliorare: “Negli ultimi 30 metri dobbiamo essere più preparati, è la prima volta che non riusciamo a segnare, ma lavoreremo ancora di più per migliorare questo aspetto. Rimane negli occhi la ripartenza di Taremi, ma queste sono grandi squadre, perché ti illudono di poter segnare e poi ti puniscono se non sei preciso.”

Inzaghi e le occasioni sprecate

Sull’episodio chiave della partita, l’occasione sciupata da Darmian nel secondo tempo, Inzaghi ha ammesso che il difensore avrebbe potuto concludere meglio: “Darmian ha detto che Barella gli ha chiamato la palla da dietro, ma in quelle situazioni serve più concretezza”.

LEGGI ANCHE – Milan stracciato dal Liverpool, Fonseca sotto accusa: “Ci siamo spenti emotivamente”

Inzaghi ha parlato anche della difficoltà del calendario che ora propone immediatamente il derby: “Dobbiamo andare avanti, superare l’esordio col City e il derby in tre giorni. Il calendario è questo, ci dobbiamo adeguare. Ora recupereremo e inizieremo a preparare al meglio questa partita fondamentale.”

L’attenzione del tecnico è chiaramente rivolta al miglioramento continuo della squadra, soprattutto in termini di concretezza sotto porta: “L’Inter è una squadra tecnica ma dobbiamo rifinire alcune cose, soprattutto negli ultimi metri. Abbiamo la possibilità di lavorare in settimana e migliorare questo aspetto.”

Manchester City-Inter, Barella “Ecco chi siamo…”

Tra i protagonisti della serata, Nicolò Barella ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei leader di questa squadra, con una prestazione di grande spessore sia in fase difensiva che offensiva. Nel post-gara, il centrocampista sardo ha commentato con soddisfazione il risultato: “Questa partita nasce dalla nostra voglia di fare di più. Vogliamo vincere: l’Inter gioca per vincere, e oggi abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela contro squadre fortissime.”

LEGGI ANCHE – Milan contestato: la rabbia dei tifosi, allo stadio e on-line

Barella ha elogiato l’atteggiamento della squadra, che ha saputo mantenere alta la concentrazione nonostante il difficile impegno: “Mi ha impressionato il nostro atteggiamento. Dopo la partita contro il Monza poteva esserci qualche preoccupazione, ma tutti hanno dato il massimo.”

Interrogato sul derby imminente contro il Milan, Barella ha glissato: “Partite diverse, avversari diversi. Questa prestazione non è un messaggio per il MIlan, ci penseremo da domani. Oggi ci godiamo questo risultato e da domani iniziamo a preparare il derby.”

Calhanoglu “Prestazione di spessore”

Anche Hakan Calhanoglu ha sottolineato la qualità dell’Inter e la capacità di mettere in difficoltà un avversario di livello mondiale come il Manchester City. “Siamo tutti contenti, ci siamo divertiti giocando contro una squadra fortissima. Avremmo potuto vincere, ma c’è stato il giusto coraggio e il giusto spirito di sacrificio.”

LEGGI ANCHE – Inter, la Curva Nord cambia: dopo l’omicidio Bellocco nuovo vertice

Calhanoglu ha messo in evidenza l’importanza di saper giocare anche sotto pressione, contro squadre che spesso dominano il possesso palla: “L’Inter c’è anche contro le grandi squadre. Pareggiare qui non è facile, ma abbiamo dimostrato di saper giocare bene anche dal basso.”

Infine, parlando del derby di Milano, Calhanoglu ha preferito prendersi un momento di pausa: “Ora non ci penso, mi rilasso e mi ricarico. Il derby è una partita importantissima, ma prima c’è bisogno di recuperare energie.”

L’Inter conquista un pareggio preziosissimo a Manchester con il City – Credits ANSA (MIlano.CityRumors.it)

Zielinski, la prima da titolare

Una delle note positive della serata per l’Inter è stata la prestazione di Piotr Zielinski, alla sua prima da titolare con la maglia nerazzurra. Il centrocampista polacco ha impressionato per qualità e dinamismo, risultando una pedina importante nello scacchiere tattico di Inzaghi. “Sicuramente ottime sensazioni –  ha commentato Zielinski nel post-partita – abbiamo giocato contro una delle squadre più forti al mondo, ma abbiamo giocato alla pari e creato tante occasioni per fare gol.”

LEGGI ANCHE – Massimo De Luca e lo sport: “Non c’è niente così forte e bello da comunicare, saperlo fare è un’altra cosa…” | ESCLUSIVA

Zielinski ha sottolineato l’importanza della mentalità vincente: “Siamo l’Inter e dobbiamo dimostrare la nostra qualità in ogni partita. Oggi abbiamo fatto bene, ma sappiamo che possiamo migliorare.”

Le parole di Guardiola

Il tecnico del Manchester City Pep Guardiola si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi: “Non ho nulla da rimproverare ai miei, anzi… secondo me abbiano giocato addirittura meglio rispetto alla finale di Istanbul del 2023. L’Inter si conferma una squadra in grande condizione, una delle migliori in Europa. Ha qualità, manovra, estro e soprattutto è una squadra estremamente organizzata. Potevamo vincere. Ma potevamo anche perdere. Abbiamo avuto il controllo del gioco ma bastava un episodio e la partita poteva anche finire male per noi”.

Stefano Benzi

Sono nato a Genova ma vivo da più di trent'anni a Milano dove da sempre mi occupo di informazione. Sono giornalista professionista dal 1988 con molte esperienze in TV. Ho diretto Eurosport, Sportitalia, lavorato per Sky, Antenna 3 Lombardia. Poi radio (RTL 102.5) e ho scritto per numerose agenzie, quotidiani e innumerevoli siti. Adoro il mio lavoro, continuo a studiarne evoluzione e sviluppi occupandomi di sport, spettacolo, cronaca italiana ed estera. La mia grande passione da sempre è la musica.