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L’Inter regge e ferma il Manchester City: pareggio eccellente

Con una partita estremamente attenta l’Inter annulla il bomber Haaland e riesce a tornare dal difficile campo del Manchester City con un preziosissimo punto nel primo turno di Champions League

Per l’Inter è un pareggio che vale oro. Non solo in prospettiva europea, iniziando con il passo giusto in un torneo di Champions League completamente nuovo e tutto da capire. Ma anche in vista dell’attesissimo derby di domenica prossima che vede la squadra nerazzurra in uno stato di grazia emotiva rispetto alla crisi del Milan, battuto ieri dal Liverpool.

L’Inter conquista un pareggio preziosissimo a Manchester con il City – Credits ANSA (MIlano.CityRumors.it)

Finisce 0-0 con il Manchester City, una partita sulla carta durissima contro gli ex campioni d’Europa in quella che di fatto era la prima rivincita della finale 2023 di Istanbul.

Manchester City-Inter, che partita è stata

Un pareggio che può essere considerato come una vera e propria vittoria morale. A soli quindici mesi di distanza da una sconfitta certo non netta e decisa da pochi dettagli e da un solo gol, l’Inter fa la sua partita e strappa un punto prezioso all’Etihad Stadium, uno dei campi più difficili d’Europa. Un’Inter solida, capace di tenere testa ai campioni d’Inghilterra riuscendo anche a creare qualche occasione, ma senza mai scoprirsi.

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Il Manchester City ha sicuramente dominato sotto l’aspetto della manovra e del possesso palla oltre che nelle conclusioni a rete, ben 23 rispetto alle 13 dei nerazzurri. Ma non si può certo parlare di un pareggio demeritato o rubato. Inter molto disciplinata e attenta, con una marcatura perfetta su Haaland, il vero spauracchio del match con i suoi nove gol in quattro partite di Premier League.

Manchester City-Inter 0-0, in sintesi

Il match è iniziato con un Inter ordinata, attenta a non concedere troppo spazio agli uomini di Pep Guardiola. Nei primi quindici minuti, i nerazzurri sono stati pericolosi in ripartenza, soprattutto con Marcus Thuram, che al 16′ ha sfiorato il vantaggio con un sinistro che è uscito di poco. Un’altra grande occasione è arrivata al 18′, con Taremi che ha servito Çalhanoglu: ma il tiro del centrocampista turco è finito a lato. Inter molto efficace in contropiede con un Haaland ridotto al minimo necessario: da parte del bomber norvegese un colpo di testa facilmente parato da Yann Sommer, molto attento per tutta la partita. La seconda occasione di Haaland arriva al 35′ su uno dei pochissimi errori della difesa nerazzurra. Ma il suo tiro di sinistro finisce fuori di poco.

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La grande chance per i nerazzurri arrivata al 53′, quando Matteo Darmian, trovatosi in ottima posizione dentro l’area dopo una ripartenza fulminea, ha cercato un improbabile assist di tacco invece di concludere a rete. La decisione ha fatto disperare Simone Inzaghi e tutto lo staff tecnico, dato che quella poteva essere la svolta del match. Poco dopo è ancora Sommer a negare il gol a Phil Foden, entrato da pochi minuti. Inter bravissima a spegnere progressivamente l’intensità di manovra del City rischiando poco. Quasi nulla…

Inter, il Migliore

Il pareggio ottenuto all’Etihad Stadium è frutto di una prestazione corale e molto attenta da parte dell’Inter. Monumentale Francesco Acerbi che è riuscito a contenere Haaland limitando al minimo necessario le occasioni pericolose del City.

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Anche Sommer si è dimostrato all’altezza della sfida, effettuando diversi interventi decisivi, soprattutto nel finale, quando il City ha cercato di forzare la vittoria con un pressing asfissiante trovando nel portiere nerazzurro una resistenza estremamente solida e lucida.

Giuste le precauzioni di Simone Inzaghi, con Lautaro in panchina a causa di un acciacco. Taremi si è rivelato una risorsa preziosa e generosissima, in moto perpetuo. Quando l’argentino è entrato ha saputo guadagnarsi un’occasione importante nel finale, ma non è riuscito a trovare la rete del vantaggio.

Scambio di auguri e complimenti tra Guardiola e Inzaghi – Credits ANSA (MIlano.CityRumors.it)

Le parole di Guardiola

Il tecnico del Manchester City Pep Guardiola si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi: “Non ho nulla da rimproverare ai miei, anzi… secondo me abbiano giocato addirittura meglio rispetto alla finale di Istanbul del 2023. L’Inter si conferma una squadra in grande condizione, una delle migliori in Europa. Ha qualità, manovra, estro e soprattutto è una squadra estremamente organizzata. Potevamo vincere. Ma potevamo anche perdere. Abbiamo avuto il controllo del gioco ma bastava un episodio e la partita poteva anche finire male per noi”.

Il futuro dell’Inter in Champions League

Per l’Inter, questo pareggio rappresenta un ottimo inizio nella fase a gironi della Champions League. Uscire dall’Etihad Stadium con un punto non è impresa da poco. Basti pensare che la squadra di Inzaghi è la prima dal settembre 2018 a uscire dall’Etihad in un match di Champions senza avere subito nemmeno un gol. Il tutto contro una squadra in grande forma, a punteggio pieno in Premier League e imbattuta fino a questo momento in tutte le competizioni di questa stagione.

Per l’Inter la stagione europea prosegue ora in casa, a San Siro, il 1 ottobre contro la Stella Rossa Belgrado. Si gioca alle ore 21. Stasera terzo e ultimo turno di gioco con l’Atalanta che ospita l’Arsenal.

Il tabellino

MANCHESTER CITY-INTER 0-0
Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Akanji, Ruben Dias, Gvardiol; Lewis, Rodri; Savinho (46′ Foden), Bernardo Silva (80′ Doku), De Bruyne (46′ Gundodan), Grealish; Haaland. Allenatore Pep Guardiola.
Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck (74′ Dumfries), Acerbi, Bastoni; Darmian (74′ Pavard), Barella, Calhanoglu (82′ Frattesi), Zielinski (65′ Mkhitaryan), C. Augusto; Thuram (65′ Martinez), Taremi. Allenatore Simone Inzaghi.
Ammoniti: Dias

Stefano Benzi

Sono nato a Genova ma vivo da più di trent'anni a Milano dove da sempre mi occupo di informazione. Sono giornalista professionista dal 1988 con molte esperienze in TV. Ho diretto Eurosport, Sportitalia, lavorato per Sky, Antenna 3 Lombardia. Poi radio (RTL 102.5) e ho scritto per numerose agenzie, quotidiani e innumerevoli siti. Adoro il mio lavoro, continuo a studiarne evoluzione e sviluppi occupandomi di sport, spettacolo, cronaca italiana ed estera. La mia grande passione da sempre è la musica.