E’ stata avvicinata con una banale scusa ma l’intenzione era rapinarla. La vicenda raccontata dalla stessa vittima, Andrée Ruth Shammah sui social: “Non voglio avere paura per strada a Milano”
Aggredita e derubata in pieno centro a Milano. A raccontare la brutale storia con un post sui social è la stessa protagonista rapinata ieri sera, mercoledì 31 gennaio 2024. Andrée Ruth Shammah, regista teatrale e direttrice artistica del teatro milanese Franco Parenti, un’istituzione in città, spiega quegli attimi di puro terrore vissuti.
Uno sfogo di timore misto a rabbia quello che la 75enne lascia su Facebook, attonita per la violenza subita in strada in pieno centro. La donna sarebbe finita nel mirino di un malvivente in zona Duomo mentre cercava di salire a bordo di un taxi.
Sulla sua pagina social, la 75enne regista e direttrice teatrale Andrée Ruth Shammah pubblica un post descrivendo la sua vicenda accadutale ieri sera mentre, al centro di Milano, stava per salire a bordo di un taxi.
Il post della direttrice del teatro Parenti è stato pubblicato alle 23.30 e racconta ai suoi follower: “All’uscita da via Santa Marta verso Cordusio per prendere un taxi, un ragazzo piccoletto, mentre altri due cercavano di derubare due americani, si è avvicinato chiedendo una sigaretta”.
Subito dopo, l’uomo “mi ha messo la mano sul collo e mi ha strappato la collana. Dandomi anche uno spintone. Sono sotto shock. Lo spavento passerà ma quando è scappato, e anche gli altri due prima di trovare il taxi, mi sono accorta di avere paura…Non voglio aver paura per strada a Milano in centro”.
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Dai dati del Viminale sul secondo semestre del 2023 sull’Indice della criminalità, la graduatoria su base provinciale che annualmente permette di scoprire quali sono le province meno sicure, mette al primo posto la città di Milano.
Il capoluogo lombardo conferma maglia nera con quasi 7mila reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022 e denunce in crescita del 3,5% nel primo semestre 2023. Ma un dato preoccupa più degli altri, ovvero quello delle rapine in pubblica via, tornate ai livelli del 2007, con oltre 2.700 episodi denunciati in meno di un anno.