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Milan re per una notte: Lecce battuto, rossoneri primi in classifica

Con una prestazione autorevole, il Milan bissa il successo nel derby e conquista tre punti preziosi che pongono la squadra di Fonseca al comando della classifica di Serie A, fino alle prossime partite

Il Milan continua il suo cammino in Serie A con una vittoria schiacciante contro il Lecce, portando a casa un netto 3-0 che, almeno per una notte, proietta i rossoneri al comando della classifica agganciando il Torino.

Theo Hernandez, un gol e un assist – Credits APLaPresse (MIlano.CityRumors.it)

La squadra di Paulo Fonseca, dopo un inizio titubante, ha sbloccato il match alla fine del primo tempo per chiuderlo immediatamente e con grande autorevolezza grazie a tre gol in rapida successione.

Milan-Lecce in sintesi

Un buon Milan in definitiva, che cerca soprattutto di non complicarsi la vita così come era accaduto nelle prime partite di questa stagione badando al sodo e alla concretezza e dunque ad accelerazioni improvvise e a un efficacissimo uno contro uno nel corso del quale gli uomini di Fonseca hanno vinto quasi tutti i duelli.

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Un’accelerazione impressionante quella del Milan, tre gol in cinque minuti, dai quali il Lecce non ha saputo riprendersi rendendo così il secondo tempo una pura formalità. Una prestazione convincente, condita da alcune note negative tra le quali l’espulsione del giovane Bartesaghi.

Milan-Lecce primo tempo, 0-3

L’inizio della partita ha visto il Lecce più ordinato e pericoloso. La squadra di Luca Gotti è scesa in campo con un solido 4-5-1, riuscendo – almeno inizialmente – a limitare le iniziative del Milan per gran parte della prima frazione. Gli ospiti si sono anche resi pericolosi al 4′, con un bel tiro di Dorgu, e poi all’11′, quando Maignan ha dovuto intervenire su una conclusione di Krstovic. I rossoneri, dal canto loro, hanno faticato a costruire gioco e, per i primi 30 minuti, non sono riusciti a impensierire la difesa leccese. Solo qualche timido tentativo verso la mezz’ora ha lasciato presagire un possibile cambio di marcia.

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È stato proprio intorno al 37’ che il Milan ha cambiato volto, dando vita a una serie di azioni che hanno deciso l’incontro. Al 38′, una punizione ben calciata da Theo Hernandez ha trovato la testa di Alvaro Morata, che ha sovrastato Krstovic e battuto il portiere Falcone con un colpo preciso sotto la traversa. Questo gol ha completamente stravolto l’andamento della partita. Solo tre minuti dopo, un assist preciso di Leao ha messo Theo Hernandez in condizione di calciare sotto la traversa, regalando al Milan il raddoppio. Nonostante la resistenza del Lecce, il terzo gol è stato immediato: un’azione confusa ha portato Pulisic a sfruttare una respinta della difesa salentina per segnare il 3-0, chiudendo virtualmente la partita prima della pausa.

Seconda vittoria consecutiva per il Milan, rilanciato dopo il derby – Credits APLaPresse (MIlano.CityRumors.it)

Secondo Tempo

Con un vantaggio di tre reti, il Milan ha affrontato il secondo tempo in modo più rilassato, concentrandosi sul mantenimento del risultato e gestendo le energie in vista degli impegni futuri. Fonseca ha deciso di sostituire alcuni dei suoi giocatori chiave, tra cui Morata e Theo Hernandez, dando spazio a Loftus-Cheek e Bartesaghi. Quest’ultimo, purtroppo, è stato protagonista in negativo: bruttissima la sua entrata su Banda punita con l’espulsione diretta.

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Il Lecce, nel tentativo di limitare i danni, ha cercato di organizzare qualche timida offensiva, ma senza troppo successo. Le migliori occasioni della seconda metà sono arrivate per la verità su entrambi i fronti: un palo colpito da Banda per il Lecce e una traversa di Loftus-Cheek per il Milan. Ma il risultato non cambia più e i rossoneri hanno potuto festeggiare una vittoria mai messa seriamente in discussione.

Milan-Lecce 3-0

Un risultato finale senza dubbio meritato, anche se non riflette appieno l’equilibrio visto nel corso dei primi 30 minuti di gioco, sicuramente quelli nel corso dei quali il Lecce ha meritato di più riuscendo anche a mettere il Milan in difficoltà con alcune azioni offensive piuttosto pericolose.

Tuttavia, la qualità e la rapidità con cui il Milan ha saputo sfruttare le occasioni negli ultimi minuti del primo tempo sono state decisive. La squadra di Fonseca ha dimostrato cinismo e capacità di capitalizzare le proprie occasioni, un aspetto che è sicuramente mancato ai leccesi.

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Il Milan ha brillato in particolar modo grazie alle prestazioni individuali di Morata e Theo Hernandez, entrambi determinanti nella costruzione del vantaggio. Morata, in dubbio fino all’ultimo per problemi fisici, è stato il vero trascinatore della squadra con il gol che ha sbloccato la partita e una prestazione completa sia in fase offensiva che difensiva. Theo Hernandez ha mostrato ancora una volta la sua capacità di essere decisivo nei momenti chiave, contribuendo nel boxscore con un gol e un assist.

Alvaro Morata festeggia il primo gol al Lecce – Credits APLaPresse (MIlano.CityRumors.it)

Il tabellino

MILAN-LECCE 3-0
38′ Morata, 41′ Hernandez, 43′ Pulisic
Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Hernandez (75′ Bartesaghi); Reijnders, Fofana (68′ Musah); Pulisic (68′ Chukwueze), Morata (55′ Loftus-Cheek), Leao; Abraham (75′ st Jovic). Allenatore Paulo Fonseca.
Lecce (4-3-3): Falcone; Dorgu, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani, Pierret (73′ Pierotti), Coulibaly (83′ Oudin); Morente 5 (59′ Banda 6), Krstovic, Rebic   (73′ Rafia). Allenatore Luca Gotti.
Arbitro: Zufferli
Espulsi: 80′ Bartesaghi (M) per gioco violento
Ammoniti: Royal (M), Baschirotto (L)

I prossimi impegni

Con questa vittoria, il Milan raggiunge momentaneamente la vetta della classifica, agganciando il Torino, che sarà impegnato contro la Lazio. I rossoneri possono affrontare i prossimi impegni con maggiore fiducia, anche se Fonseca dovrà lavorare per mantenere alta la concentrazione per tutta la durata della partita, specialmente in vista dell’importante sfida di Champions League contro il Bayer Leverkusen in programma in Germania martedì sera alle 21. A seguire, prima della sosta, domenica nel posticipo la trasferta di Firenze.

Il Lecce, dal canto suo, anticiperà a sabato pomeriggio con una seconda trasferta consecutiva molto insidiosa a Udine.

Stefano Benzi

Sono nato a Genova ma vivo da più di trent'anni a Milano dove da sempre mi occupo di informazione. Sono giornalista professionista dal 1988 con molte esperienze in TV. Ho diretto Eurosport, Sportitalia, lavorato per Sky, Antenna 3 Lombardia. Poi radio (RTL 102.5) e ho scritto per numerose agenzie, quotidiani e innumerevoli siti. Adoro il mio lavoro, continuo a studiarne evoluzione e sviluppi occupandomi di sport, spettacolo, cronaca italiana ed estera. La mia grande passione da sempre è la musica.