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Juventus-Como, Thiago Motta soddisfatto: “L’umiltà paga, gioca chi merita” | FABREGAS, CAMBIASO, GABRIELLONI, WEAH

Tutte le dichiarazioni del dopo partita di Juventus Como che registrano la soddisfazione di Thiago Motta per una vittoria netta e meritata

Una vittoria piena e convincente quella della Juventus contro il Como nella prima giornata della Serie A 2024/25. Al termine della quale l’allenatore dei bianconeri Thiago Motta si è presentato ai microfoni per commentare la prestazione della sua squadra. Parlando non solo della partita, i singoli giocatori e il mercato.

Thiago Motta, la sua Juve part bene – Credits APLapresse (milano.cityrumors.it)

Una Juventus che resta ancora estremamente coinvolta sul mercato con diverse opportunità. Anche se il tecnico è chiaro sui giocatori fino a oggi no convocati, Chiesa su tutti…

Juventus-Como: Thiago Motta

Thiago Motta si è detto molto soddisfatto della prova dei suoi giocatori, sottolineando l’importanza dell’umiltà e del lavoro di squadra: “Abbiamo fatto una grande partita, con tanta umiltà da parte di tutti. Sono molto felice per Samuel Mbangula, ha giocato perché si meritava di essere in campo e con me questo succederà sempre. Chi non c’era non era in campo perché altri lo meritavano di più…” ha detto il tecnico riferendosi evidentemente alla scelta di non convocare Federico Chiesa, che resta sulla lista di partenza.

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Parole importanti anche per Kenan Yildiz: “Con la qualità che ha, può giocare in diversi ruoli: dipenderà da come starà lui e dalle squadre che andremo ad affrontare di volta in volta. Il Como è una buona squadra e noi l’abbiamo affrontata nel modo giusto: con grande rispetto e quando abbiamo avuto la palla abbiamo fatto molto bene per tutta la gara.”

L’umiltà è necessaria

Motta ha poi evidenziato l’importanza del lavoro difensivo di tutta la squadra, inclusi gli attaccanti: “L’umiltà ci vuole sempre. Oggi l’umiltà di Vlahovic di tornare indietro e compattare la squadra è stata fondamentale, ma anche quella dei difensori di comunicare tra loro. Como era qui con grande entusiasmo, noi l’abbiamo affrontato con grande rispetto e nel modo giusto. Abbiamo giocatori di grandissima qualità e con grande capacità di interpretare il momento e il gioco. L’abbiamo fatto bene, per tutta la gara.”

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Quando gli è stato chiesto della prestazione di Dusan Vlahovic, Motta ha risposto con entusiasmo: “Dusan ha fatto sicuramente una grande partita, è un giocatore importantissimo per noi e un calciatore che ha bisogno della squadra.”

Il mercato

Infine, riguardo al mercato, Motta ha ammesso di non avere il controllo diretto sulle operazioni, ma si è detto fiducioso: “Adesso dobbiamo recuperare le energie e rimanere concentrati già sull’Hellas Verona. Oggi non abbiamo il controllo del mercato, io come allenatore o i giocatori. Stiamo lavorando bene e seriamente per rinforzare e rendere competitiva la squadra, ma adesso recupero e concentrazione totale sull’Hellas, squadra complicata come dimostrato dalla prima giornata.”

Le dichiarazioni di Cesc Fabregas

Il tecnico del Como Cesc Fabregas, ha riconosciuto la superiorità della Juventus, ma ha voluto sottolineare la crescita del suo gruppo: “È inutile negarlo, c’è delusione. Non pensavamo oggi di avere questa distanza dalla Juventus. Complimenti a loro, da domani cercheremo di analizzare ciò che non è andato, migliorare e farci trovare pronti per la prossima.”

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Fabregas ha poi parlato dell’esordio del Como in Serie A: “Qualche anno fa era un sogno, lo scorso anno un obiettivo, ora una realtà. Esordire in Serie A in questo stadio è unico. Credo di poterci stare qui, pensiamo alla prossima ma mi tengo questa partita nel cuore.”

Cesc Fabregas brutto esordio in Serie A contro la Juve – Credits APLapresse (milano.cityrumors.it)

“Non siamo qui per andare in Champions”

Il tecnico ha anche analizzato le difficoltà incontrate dalla sua squadra: “Abbiamo un’identità di squadra. Pensavamo di far bene oggi, inizialmente abbiamo fatto il nostro gioco ma davanti abbiamo avuto una squadra con valori. Analizzeremo in settimana ciò che non è andato per la prossima partita, ma non era oggi che dovevamo vincere. L’obiettivo è la salvezza.”

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Fabregas ha concluso sottolineando le differenze di categoria: “In ogni categoria c’è differenza. La Juve ci è stata superiore tecnicamente ma anche dal punto di vista fisico. Però no abbiamo ancora del lavoro da fare e alcune cose da completare. Non siamo qui per andare in Champions League, ma non partiamo battuti davanti a nessuno”.

Juventus-Como, l’esordio di Gabrielloni, il rammarico di Vlahovic

Andrea Gabrielloni, attaccante del Como, ha percorso tutta la strada con il Club dalla Serie D alla Serie A dove era tra gli esordienti… “Esordire in Serie A in questo stadio è unico. Credo di poterci stare qui, pensiamo alla prossima partita ma intanto mi coccolo questa che porterò per sempre nel cuore.”

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Dusan Vlahovic, autore di una buona prestazione nonostante qualche sfortuna sotto porta, ha commentato la partita dal suo punto di vista: “Oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra compatta. Ho cercato di dare il massimo sia in attacco che in fase difensiva. Certo, mi dispiace per le occasioni sfumate, ma l’importante è che la squadra abbia vinto e che abbia giocato bene.”

Dusan Vlahovic, a secco ma sempre pericoloso – Credits APLapresse (milano.cityrumors.it)

Juventus-Como, Yildiz e Weah

Anche Kenan Yildiz, che ha impressionato nel nuovo ruolo assegnatogli da Motta, ha parlato della sua prestazione: “Sono contento di aver potuto contribuire alla vittoria. Il mister mi ha chiesto di sfruttare al meglio le mie caratteristiche, e credo di esserci riuscito. Giocare in quella posizione è stato interessante e sono pronto a ripetere l’esperimento, se il mister lo riterrà utile.”

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Infine, Timothy Weah, che ha segnato uno dei gol della partita, ha condiviso le sue sensazioni post-gara: “Sono felice di aver segnato, anche se stavo accusando un piccolo fastidio fisico. Ma quando senti l’odore del gol, devi andare, non importa come finisce. Speriamo che non sia nulla di grave, perché voglio continuare a dare il massimo per la squadra.”

Weah è uscito precauzionalmente subito prima dell’intervallo dopo il suo gol.

Cambiaso

Anche Andrea Cambiaso lascia il campo con la soddisfazione di un gol importante: “Sono tutti importanti anche perché ne faccio davvero pochi. La dedica va alla mia famiglia… Questo è un gruppo che sta dimostrando di avere voglia, di avere fame. C’è molta determinazione proprio come dimostrano ragazzi come

Mbangula e Savona. Dobbiamo attaccare e difendere insieme, non c’è nessuna richiesta particolare per me. Thiago Motta mi chiede questo… “

Stefano Benzi

Sono nato a Genova ma vivo da più di trent'anni a Milano dove da sempre mi occupo di informazione. Sono giornalista professionista dal 1988 con molte esperienze in TV. Ho diretto Eurosport, Sportitalia, lavorato per Sky, Antenna 3 Lombardia. Poi radio (RTL 102.5) e ho scritto per numerose agenzie, quotidiani e innumerevoli siti. Adoro il mio lavoro, continuo a studiarne evoluzione e sviluppi occupandomi di sport, spettacolo, cronaca italiana ed estera. La mia grande passione da sempre è la musica.