Vittoria sofferta dell’Inter che supera il Monza in rimonta sofferta grazie a un gol decisivo assegnato dalla goal line technology.
Mai dare nulla per scontato. Anche l’Inter adesso ha una conferma evidente di quella che è una delle leggi scritte più sacrosante del calcio.
Il Monza, ultimo in classifica e destinato a una retrocessione ormai quasi certa, fa sudare sette camicie alla capolista che va sotto di due gol e soffre conquistando una vittoria preziosa ma sudatissima.
Col brivido, in rimonta e con un finale al cardiopalma, l’Inter batte il Monza per 3-2 dopo essersi trovata in doppio svantaggio nel primo tempo. La squadra schierata da Simone Inzaghi con un ampio turnover fatica a entrare in partita e subisce le iniziative degli ospiti, che colpiscono prima con Birindelli e poi con Keita nelle uniche due offensive della formazione di Nesta.
LEGGI ANCHE – Milan, all’inferno e ritorno: rimonta a Lecce, ma quanta sofferenza! | Cronaca e tabellino
Poi, dopo la rete di Arnautovic che accorcia le distanze prima ancora dell’intervallo, l’Inter finalmente cambia marcia e trova il pareggio con una splendida conclusione di Calhanoglu. Il gol decisivo arriva al 78′, quando Lautaro Martinez colpisce di testa e Kyriakopoulos, nel tentativo di anticiparlo, manda il pallone nella propria porta per una questione di millimetri. A sancire la rete è la goal line technology che conferma la rete regalando all’Inter un successo fondamentale nella corsa scudetto.
Il Monza parte con grande intensità e sorprende l’Inter con un pressing alto e un gioco veloce. Al primo gol del match, annullato per un presunto fallo di mano di Lautaro che aveva insaccato sotto la traversa un invito di Calhanoglu, fa eco il vantaggio ospite. Mota con un colpo di tacco libera Birindelli che batte Martinez – ancora titolare al posto dell’acciaccato Sommer – con freddezza. I nerazzurri accusano il colpo e al 44′ subiscono addirittura il raddoppio, stavolta con un’azione personale di Keita, che lascia partire un destro preciso sotto l’incrocio.
LEGGI ANCHE – Como, occasione sprecata: il Venezia strappa un punto | Tabellino e cronaca
San Siro rumoreggia a fronte di una squadra che fatica a trovare la solita autorevolezza. Ed è qui che l’Inter reagisce con il gol forse più importante in assoluto siglato da Arnautovic, di testa, su assist di Dumfries.
Nella ripresa l’Inter scende in campo con un atteggiamento più aggressivo e si riversa nella metà campo avversaria cominciando a schiacciare il Monza fin dall’inizio del match. Il pareggio arriva al 64′, quando Bisseck serve Calhanoglu al limite dell’area: il turco colpisce di controbalzo e scaglia un tiro potente e preciso che batte Turati.
LEGGI ANCHE – Inter, tutto facile: Feyenoord schiantato, quarti ipotecati | Cronaca, tabellino
Il forcing nerazzurro continua incessante fino al 78′, quando Lautaro Martinez colpisce di testa su cross di Carlos Augusto. Turati inizialmente sembra respingere miracolosamente il pallone, ma la goal line technology conferma che la traiettoria ha oltrepassato la linea e che il tocco decisivo è in realtà di Kyriakopoulos, che firma un’autorete sfortunata ma decisiva per il risultato finale.
Con questa vittoria, l’Inter sale momentaneamente a +4 sul Napoli, in attesa della gara dei partenopei contro la Fiorentina. Importantissima la settimana che la squadra di Inzaghi si appresta a vivere: prima con la partita di ritorno con il Feyenoord nel turno di Champions League già ipotecato con la vittoria d’andata a Rotterdam, poi con la trasferta a Bergamo contro l’Atalanta in programma domenica prossima prima della pausa.
LEGGI ANCHE – Inzaghi dopo il Feyenoord: “Partita studiata nei minimi dettagli”
Situazione disperata quella del Monza alla terza sconfitta consecutiva e ormai a dieci punti dalla quota salvezza attuale rappresentata dal Parma, quart’ultimo. Brianzoli in campo di nuovo sabato contro il Parma in un vero e proprio ultimo appello proprio contro i Ducali, in casa.
INTER-MONZA 3-2
32′ Birindelli (M), 44′ Keita (M), 45+1 Arnautovic (I), 64′ Calhanoglu (I), 78′ aut. Kyriakopoulos (I)
Inter (3-5-2) – J. Martinez; Pavard (46′ Bisseck), De Vrij (46′ Carlos Augusto), Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (70′ Zielinski), Bastoni; L. Martinez, Arnautovic (70′ Thuram). Allenatore Simone Inzaghi.
Monza (3-5-2) – Turati; Pedro Pereira, Izzo (86′ Brorsson), D’Ambrosio; Birindelli (86′ Vignato), Castrovilli (67′ Lekovic), Bianco, Zeroli, Kyriakopoulos; Keita (77′ Caprari), Mota (67′ Ganvoula). Allenatore Alessandro Nesta.
Arbitro: Luca Zufferli
Ammoniti: Izzo (M), Nesta (M).