Feyenoord-Inter 0-2, i nerazzurri mettono un piede nei quarti di Champions con una partita dominata senza indecisioni
L’Inter compie un passo probabilmente decisivo verso i quarti di finale di Champions League con una vittoria solida sul difficile campo del Feyenoord.
A Rotterdam, la squadra di Simone Inzaghi si impone per 2-0 grazie ai gol di Marcus Thuram e Lautaro Martinez, confermando il proprio dominio europeo, ancora una volta senza subire reti e confermando un grande cinismo, capace di approfittare di tutte le proprie opportunità. Anzi… permettendosi addirittura il lusso di sprecarne qualcuno.
Feyenoord-Inter, in sintesi
Gli olandesi, sostenuti dal calore del De Kuip, provano a puntare tutto su una gara di carattere e partono con aggressività, ma trovano un’Inter compatta e molto attenta. Nei primi minuti, Osman sfiora il vantaggio con un tiro sul primo palo che Martinez devia in angolo. Ma è l’unica vera occasione dei padroni di casa. La squadra di Inzaghi attende, compatta in difesa, e riparte colpendo in modo letale.
Feyenoord-Inter primo tempo: gol di Thuram
Dunque solo l’avvio di gara è di marca olandese: il Feyenoord imposta la partita su ritmi alti, costringendo l’Inter ad abbassarsi. A parte il primo pericolo di Osman tuttavia gli olandesi fanno poco. Molto volume ma poca precisione.
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Il vantaggio arriva al 37′, quando Barella serve un cross perfetto dalla destra e Marcus Thuram, con un elegantissimo tocco d’esterno, deposita il pallone sotto l’incrocio, ammutolendo un De Kuip rumorosissimo di fronte al quale l’Inter dimostra rispetto ma anche freddezza.
Feyenoord-Inter secondo tempo
Nella ripresa l’Inter parte subito forte e dopo cinque minuti trova il raddoppio. Bastoni vince un contrasto sulla fascia sinistra e serve Zielinski, il cui tiro respinto finisce sui piedi di Lautaro Martinez: l’attaccante argentino non sbaglia e realizza il 2-0, scrivendo una nuova pagina di storia interista con il suo 18esimo gol in Champions League.
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Il Feyenoord prova a riaprire la partita e al 56’ va vicino al gol con un’azione personale di Osman, che serve Moder: il centrocampista polacco calcia di prima intenzione ma colpisce la traversa. L’Inter si scuote e ha di nuovo l’occasione per chiudere definitivamente il match al 65’, quando Thuram si procura un rigore per un fallo di Mitchell. Sul dischetto va Zielinski, ma il suo tiro viene parato da Wellenreuther, che tiene vive le speranze degli olandesi.
Il Finale: Feyenoord aggressivo ma sterile
Speranze sterili: perché se anche gli ultimi minuti vedono un Feyenoord più aggressivo, spinto dal pubblico di casa, le occasioni non sono certo clamorose.
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Molte proteste tuttavia al 72′ quando il De Kuip rumoreggia per un presunto fallo di De Vrij su Ueda in area. L’arbitro estone Espen Eskas lascia proseguire. Inzaghi opta per alcune sostituzioni strategiche pensando anche al campionato, facendo rifiatare Barella, De Vrij e Lautaro Martinez in vista dei prossimi impegni. La difesa nerazzurra regge fino alla fine, permettendo all’Inter di tornare a Milano con un vantaggio importante in vista del ritorno.
In vista della sfida di ritorno: gli altri risultati
Con la vittoria in Olanda, l’Inter si avvicina ai quarti di finale, dove certamente troverà una squadra tedesca: Bayern Monaco o Bayer Leverkusen, impegnate in una sfida diretta. Certo la netta vittoria del Bayern, 3-0 con gol di Musiala e doppietta di Kane sembrano avere già messo la sfida su un piano ben delineato anche in considerazione della squalifica di Mukiele nel Leverkusen, espulso.
L’Inter ora si prepara alla gara di ritorno con la consapevolezza di avere un buon margine, ma senza sottovalutare il Feyenoord, che cercherà di ribaltare il risultato a San Siro. La difesa nerazzurra, la meno battuta in questa edizione della Champions League, sarà ancora una volta chiamata a fare la differenza per centrare l’obiettivo quarti di finale.
Il match è in programma martedì prossimo, 11 marzo a San Siro alle 21.
Il tabellino
FEYENOORD-INTER 0-2
37′ Thuram, 50′ Lautaro Martinez
Feyenoord (4-2-3-1) – Wellenreuther; Mitchell, Beelen, Hancko, Bueno; Moder, Smal; Hadji Moussa, Paixão, Osman; Carranza (59′ Ueda). All. Van Persie
Inter (3-5-2) – J. Martinez; Pavard, De Vrij (72′ Bisseck), Acerbi; Dumfries, Barella (72′ Frattesi), Asllani (81′ Calhanoglu), Zielinski, Bastoni; L. Martinez (81′ Arnautovic), Thuram (62′ Taremi). All. Inzaghi
Arbitro – Espen Eskas (Norvegia)
Ammoniti: Mitchell (F), Wellenreuther (F), Osman (F) Bastoni (I), Arnautovic (I).
