L’assessore comunale Marco Granelli in commissione bilancio ha previsto che nel 2025 l’incasso per le multe a Milano sarà di 275 milioni di euro. Gli automobilisti maggiormente più sanzionati? Non sono i milanesi, ecco perché
In commissione congiunta Sicurezza-Bilancio avvenuta ieri pomeriggio, l’assessore comunale milanese Marco Granelli ha illustrato, in merito alle sanzioni stradali che: “Due terzi del totale delle sanzioni del Codice della Strada sono effettuate tramite telecamere fisse, un terzo attraverso l’azione degli agenti della Polizia locale e degli ausiliari della sosta di Atm”.
Nelle slide presentate dall’assessore si evidenzia l’esatta proporzione del peso dei mezzi elettronici e delle azioni umane sulle multe comminate nel capoluogo Lombardo.
E’ risaputo che telecamere poste nelle zone: Area B, Area C e per le altre Zone a traffico limitato (Ztl) di Milano siano inflessibili e che ogni anno “sfornano” migliaia di multe, ma nel documento presentato dall’assessore Granelli alla Sicurezza viene precisato il peso delle sanzioni per via elettronica.
Si sottolinea, dunque, come riporta stamani anche Il Giorno, che: “Il 50% del totale è rappresentato dalle multe relative ad Area B, Area C e sosta sul verde e il 46% circa delle sanzioni è relativo a targhe di Milano, il 54% targhe fuori Milano”.
Marco Granelli spiega nel dettaglio gli ultimi dati confermando: “I più sanzionati sono gli automobilisti che arrivano da fuori città perché i milanesi hanno la possibilità di utilizzare meno le macchine e spostarsi in altro modo, dal trasporto pubblico alle bici o a piedi”. Il motivo è che i non milanesi conoscono meno i punti precisi dove il Comune di Milano ha montato le telecamere per le Ztl e soprattutto, per gli autovelox, così entrano più spesso nelle aree vietate al traffico o superano i limiti di velocità in prossimità degli autovelox.
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Infine, ieri in commissione Marco Granelli ha fatto il punto anche sulle multe previste per il 2025 nel bilancio preventivo già illustrato dall’assessore al Bilancio Emmanuel Conte. Le entrate totali previste per il prossimo anno sono 349,4 milioni di euro, ovvero più 26 milioni rispetto al preventivo di questo anno (2024).
Inoltre, è previsto un aumento di 15 milioni di euro nel 2025 (da 260 milioni di euro nel preventivo 2024 a 275 milioni di euro nel preventivo 2025). Ma osservando ancora più dettagliatamente si nota che nel bilancio presentato a luglio 2024, le sanzioni erano già cresciute fino a 275 milioni di euro, dunque, la stessa cifra del preventivo 2025. Questo potrebbe significare che l’anno prossimo l’aumento delle multe potrebbe essere inferiore a quello realmente previsto.