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Cronaca

Una vignetta fa infuriare Beppe Sala: “Gesto segnalato ai vertici”

Polemica a Palazzo Marino: il sindaco Beppe Sala risponde alla vignetta fotomontaggio del consigliere Marcora che lo vede vestito da carcerato.

Un’aula tesa e un clima infuocato ieri in Consiglio comunale per le attesissime dichiarazioni del sindaco Beppe Sala e dell’ormai ex assessore comunale Tancredi che ha consegnato le sue dimissioni.

Beppe Sala durante l’assemblea del consiglio comunale – Credits ANSA (Milano.CityRumors.it)

Ad aprire i lavori proprio Sala che nel corso del suo intervento ha trattato anche il caso che ha fatto molto discutere nel corso del weekend, ovvero il fotomontaggio in cui Sala appare in divisa da carcerato, pubblicato sui social dal consigliere comunale Enrico Marcora.

Beppe Sala contro il consigliere Marcora

Il primo cittadino ha deciso di non soprassedere. Con tono fermo, ha dichiarato: “Al consigliere Marcora, che ha ritenuto di avere un momento di fama postando una mia foto in versione da galeotto, voglio dire che ho segnalato il suo gesto ai vertici del suo partito, al presidente del Consiglio e al presidente del Senato. Non c’è bisogno che mi ringrazi”.

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Il gesto del consigliere, ex sostenitore di Sala e oggi tra le fila di Fratelli d’Italia, è stato definito dal sindaco “una mancanza di rispetto istituzionale”. Sala ha aggiunto altre considerazioni, con un tono di evidente amarezza: “Se la forza politica a cui lei ha aderito le farà fare carriera, vorrà dire che condivide e appoggia il suo comportamento. Altrimenti, significherà che ha un minimo di rispetto istituzionale”.

La risposta di Marcora a Beppe Sala

Marcora ha subito preso la parola per difendersi: “Il post l’ho trovato in rete, era una satira. Io sono stato eletto nella sua lista e poi sono andato via perché quello che vedevo non mi piaceva”. Poi Marcora ha rincarato la dose: “Lei è un piccolo sindaco. E invece di rispondere alle nostre domande, insegue i post sui social”.

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L’intervento è stato più volte interrotto, in un clima che è rapidamente degenerato. La presidente del Consiglio comunale, Elena Buscemi, ha dovuto richiamare più volte il consigliere per riportare ordine in aula. 

Il feroce meme su Beppe Sala, pubblicato e poi sparito dai social – Credits Instagram @enricomarcora (Milano.CityRumors.it)

Sala vs Marcora

Non è la prima volta che tra Sala e Marcora volano scintille. Eletto nel 2016 proprio nella lista civica del sindaco, Marcora ha successivamente lasciato la maggioranza per passare al gruppo misto e infine candidarsi con Fratelli d’Italia nel 2021. Dopo il passo indietro di Vittorio Feltri, è tornato in aula nel 2022. Il suo rapporto con Sala, da anni, è segnato da tensioni e attacchi frontali.

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L’episodio del fotomontaggio – una foto di Sala ritoccata per farlo sembrare un detenuto con tanto di pigiama a righe – è solo l’ultimo capitolo di un confronto ormai personale. Ed è arrivato in un momento delicatissimo per l’amministrazione comunale, con l’inchiesta sull’urbanistica che tocca i vertici di Palazzo Marino. 

Le reazioni istituzionali

Il gesto di Marcora ha tuttavia suscitato reazioni contrastanti anche tra i banchi dell’opposizione. Alcuni consiglieri hanno parlato di “satira maldestra”, altri di “provocazione inutile e pericolosa”. Dal fronte della maggioranza, invece, si condanna senza mezzi termini quanto accaduto: “Non si gioca con la dignità delle istituzioni”, ha detto un consigliere dem.