Schiacciato da un macchinario mentre lavorava: Mirko muore a 35 anni

Ennesimo infortunio mortale sul lavoro. Questa volta a perdere la vita schiacciato da un macchinario è un operaio 35enne. Mirko Schirolli aveva compiuto gli anni lo scorso 13 giugno

Non si arresta la strage di operai morti sul lavoro. Dopo il caso drammatico del 18enne, Pierpaolo Bodini, schiacciato da un mezzo agricolo nel Lodigiano due giorni fa, ieri è stata la volta di Mirko Schiarolli, operaio 35enne. Anche lui, come il 18enne, è morto schiacciato da un macchinario. 

Mirko schiacciato macchinario
Schiacciato da un macchinario mentre lavorava: Mirko muore a 35 anni (ANSA – @facebook) milano.cityrumors.it

Mirko aveva festeggiato il suo compleanno lo scorso 13 giugno. Era a lavoro presso la Sintostamp spa a Cividale di Rivarolo Mantovano, provincia di Cremona, quando è rimasto incastrato nel macchinario di stampaggio di lastre plexiglas mentre stava eseguendo un lavoro di manutenzione. A lanciare l’allarme dopo aver udito le urla strazianti del 35enne, un collega di questo.

Ennesima tragedia a lavoro

La posizione lavorativa del 35enne Mirko Schirolli era regolare. L’operaio stava eseguendo un controllo di manutenzione del macchinario quando un braccio gli è rimasto imprigionato nei rulli trascinando poi il corpo del lavoratore nel mezzo, rimanendo schiacciato.

Mirko schiacciato da macchinario
Schiacciato da un macchinario mentre lavorava: Mirko muore a 35 anni (ANSA) milano.cityrumors.it

Nei pressi della tragedia avvenuta ieri, venerdì 21 giugno, poco prima delle 8 di mattina, c’era anche un altro lavoratore che non ha assistito alla scena ma sentendo le grida di Mirko ha dato l’allarme. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente mortale, il 35enne stava lavorando al macchinario quando, per cause ancora da definire, è stato bloccato dal macchinario, che gli ha preso un braccio trascinando l’uomo tra i rulli.

Immediato l’allarme e sul posto sono arrivati i soccorritori del 118, i carabinieri della Compagnia di Viadana e i tecnici della medicina del lavoro dell’Ats Val Padana. I sanitari, però, non hanno potuto fa altro che constare il decesso di Mirko.

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Mirko Schirolli

Aveva compiuto 35 anni lo scorso 13 giugno in compagnia della famiglia e degli amici più cari. Ora, Mirko Schirolli si aggiunge alla black list dei morti sul lavoro in Italia. Lista che non cessa di allungarsi, soprattutto nelle regioni del Nord Italia. Secondo le indagini, pare che al momento del fatto, nessuno abbia assistito direttamente.

L’operaio, come riporta il Giorno, era residente a Rivarolo Mantovano ed era impiegato presso l’azienda Cremonese Sintostamp da diversi anni. Ieri, aveva cominciato a lavorare intorno le 7 del mattino. Schirolli era responsabile della pulizia di uno dei macchinari utilizzati per la produzione quotidiana di coperture in vetroresina e policarbonato negli impianti situati in via Maestra.

Intanto, non è stata disposta l’autopsia e il corpo di Mirko sarà riconsegnato alla famiglia. Il macchinario, invece, è stato sottoposto a sequestro dal pubblico ministero di Mantova. Gli accertamenti sono svolti dagli ispettori dell’Ats Val Padana. La camera ardente è allestita nella chiesa della Disciplina. I funerali del giovane si svolgeranno lunedì 24 giugno alle ore 15, nella Chiesa parrocchiale. Mentre domani, domenica 23 giugno, alle 17 nella chiesa della Disciplina sarà recitato il rosario. Il comune di Rivarolo Mantovano ha proclamato il lutto cittadino.

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