Energia nucleare: la firma tra Regione Lombardia e AIEA, accordo storico

La Regione Lombardia ha firmato un accordo storico con l’AIEA sull’energia nucleare. Si tratta della prima sigla a livello regionale per un progetto che punta su ricerca, medicina, agricoltura e sostenibilità.  

Si può certamente definire un passo imporante, se non determinante, quello compiuto dalla Regione Lombardia sul fronte della sostenibilità e dell’innovazione.

Accordo sul nucleare Lombardia, Fontana
Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia – Credits ANSA (milano.cityrumors.it)

Palazzo Lombardia ha infatti siglato un accordo con l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA): un Protocollo d’Intesa dedicato all’impiego pacifico dell’energia nucleare.

La Regione Lombardia si accorda sull’energia nucleare

L’accordo è stato firmato a Palazzo Lombardia dal presidente Attilio Fontana e dal direttore generale dell’AIEA Rafael Mariano Grossi, alla presenza di rappresentanti politici e istituzionali regionali e nazionali.

LEGGI ANCHE – Schianto in moto a Milano: un ventenne incrocia la polizia, scappa e finisce contro un semaforo

È il primo accordo di questo tipo a livello regionale mai sottoscritto dall’AIEA. La collaborazione si concentra sull’utilizzo delle tecnologie nucleari in settori strategici come la transizione energetica, la medicina, l’agricoltura e la cooperazione scientifica. Il protocollo avrà una durata triennale ed è il frutto di un dialogo avviato già a gennaio tra Fontana e Grossi a Vienna.

Energia Nucleare, il protocollo Lombardia-AIEA

Durante l’evento “Tecnologie nucleari e applicazioni per un futuro sostenibile”, che ha fatto da cornice alla firma del protocollo, il presidente Fontana ha sottolineato la portata strategica dell’accordo: “Questo accordo conferma il ruolo da protagonista di Regione Lombardia nella promozione delle tecnologie più all’avanguardia a servizio dello sviluppo sostenibile. Il nucleare rappresenta una strada percorribile per favorire la transizione ecologica”.

LEGGI ANCHE – Rissa al Fatebenefratelli: calci, pugni e sassi tra ragazzini davanti all’ospedale

Grossi ha parlato di “giorno particolarmente positivo”, dichiarando… “Diamo vita a una collaborazione con l’Italia veramente positiva. Questo memorandum siglato con la Regione Lombardia è il primo nella storia dell’agenzia a livello regionale, un segno di fiducia nelle capacità scientifiche e tecnologiche della Lombardia”.

Nucleare per la transizione ecologica: le parole di Fontana e Maione

Secondo Fontana, l’accordo “segna l’inizio di un percorso importante, che ci porterà a superare le difficoltà attuali e a fare un passo avanti per il bene del nostro Paese. Dobbiamo affrontare le sfide attuali perché il mondo sta cambiando rapidamente e non possiamo continuare a dipendere da risorse che ci mettono in difficoltà”.

LEGGI ANCHE – Inchiesta Curva Milan, chiesti quasi cinque anni per l’ex bodyguard di Fedez

Giorgio Maione, assessore regionale all’Ambiente e Clima, sottolinea altri aspetti significativi di questo accordo: “Il nucleare potrà ridurre la dipendenza strategica da Paesi extraeuropei. La tecnologia, il know-how e le capacità realizzative sono interamente europee, spesso italiane. I sistemi di controllo in Lombardia garantiscono i massimi livelli di sicurezza”.

Energia Nucleare di nuova generazione: reattori più sicuri

Fontana ha evidenziato come sia importante “spiegare ai nostri cittadini cosa si può fare e quali sono le nuove tecnologie e opportunità che questa iniziativa ci offre”. Al centro dell’accordo ci sono infatti i reattori nucleari di nuova generazione: “Sono assolutamente sicuri e non devono più generare le preoccupazioni di un tempo. Parliamo di tecnologie completamente diverse rispetto al passato, compatibili con gli standard più elevati di sicurezza, anche nella nostra regione”.

LEGGI ANCHE – Delitto Garlasco, si riaccende il caso: Stasi in aula, Sempio diserta. Spunta un’impronta

Il presidente lombardo ha poi ricordato che “grazie a questa collaborazione daremo un ulteriore slancio alle sperimentazioni e all’attività di ricerca in questo settore cruciale”.

Accordo sul nucleare Lombardia, Grossi
Il direttore generale dell’AIEA Rafael Grossi – Credits ANSA (milano.cityrumors.it)

Energia Nucleare, le applicazioni in medicina, agricoltura e sostenibilità

Uno degli obiettivi del protocollo è anche l’espansione delle applicazioni del nucleare in ambiti diversi da quello energetico. Durante l’evento a Palazzo Lombardia è stato sottolineato il potenziale delle tecnologie nucleari in medicina, in particolare nella diagnostica e nel trattamento oncologico, così come in agricoltura per lo sviluppo di colture resistenti e sostenibili.

LEGGI ANCHE – Inter in silenzio: tensioni e polemiche dopo il pareggio contro la Lazio

Tra i relatori presenti anche Guido Brusco di Eni e Luca Mastrantonio di Nuclitalia, a dimostrazione del coinvolgimento dell’industria nella nuova visione del nucleare come strumento trasversale per lo sviluppo.

Lombardia e nucleare: cooperazione, ricerca e innovazione

Il memorandum ha una durata triennale e mira a intensificare la cooperazione scientifica, scambiando competenze e best practice con una visione internazionale. La Lombardia si propone così come territorio d’avanguardia per la sperimentazione di modelli innovativi legati al nucleare.

Gestione cookie