Dopo il successo a Venezia, Sergio Conceiçao si gode i tre punti ma rimanda ogni discorso sul futuro. Di Francesco invece esplode: “Al Venezia manca un altro rigore, mi sono rotto…”.
Il Milan porta a casa tre punti decisamente molto preziosi al termine di un partita non facile contro un Venezia ostinato, coriaceo e determinatissimo. Magari non molto fortunato e concreto in fase offensivo.

E Sergio Conceiçao, che fino a poche ore fa respirava un clima di sfiducia, deve rispondere del futuro suo e di una squadra che comunque è in corsa per l’Europa e può puntare al secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa.
Sergio Conceiçao non ipoteca il suo futuro
Anche per questo il tecnico portoghese al termine della vittoria per 2-0 del suo Milan contro il Venezia, preferisce tenere i riflettori puntati sulla squadra e non sul suo futuro personale: “Qui non è importante Conceiçao in questo momento, è importante solo il Milan. Fra un mese più o meno anch’io dirò che cosa voglio io” ha spiegato l’allenatore, tagliando corto su qualsiasi ipotesi di cambio in panchina.
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Con un pizzico di ironia, Conceiçao ci ha anche scherzato sopra: “Potrei decidere di andare in vacanza in Algarve per dieci anni”. Ma poi ha ribadito: “Pensiamo al campionato, cerchiamo di vincere contro il Bologna, poi quello che succede a me, ad Allegri o ad altri non mi riguarda”.
“Acqua, barca e atmosfera vacanziera”
Raccontando la difficoltà della trasferta in Laguna, Conceiçao si è lasciato andare a una battuta curiosa: “Venire qui a Venezia non è semplice. L’acqua, la barca… mancavano solo le palme! Era un ambiente diverso. Il Venezia pressa molto, gioca in modo estremamente aggressivo e ha qualità in attacco. Noi siamo stati bravi a sbloccare, ma avremmo dovuto chiudere prima la partita, ci è mancato l’ultimo passaggio o la precisione sotto porta”.
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Parlando invece di obiettivi del Milan, Conceiçao ha ribadito che il traguardo minimo resta il quarto posto: “Siamo il Milan e due coppe non sono più importanti dei primi quattro posti. Qua gli obiettivi sono chiari, poi ci sono degli anni che non vanno come vorremmo”.
Il tecnico ha anche affrontato il tema del modulo: “Non sono un fan della difesa a tre, ma se è necessario mi adatto. In Italia bisogna lavorare in base alle caratteristiche dei giocatori e al campionato”.

Di Francesco furioso: “Manca un rigore su Yeboah”
Ben diverso il tono del dopo-partita di Eusebio Di Francesco. L’allenatore del Venezia non ha nascosto la sua rabbia per un episodio chiave: “Al Venezia anche questa volta manca un rigore. Quello di oggi era su Yeboah. Ma che bisogna fare per darlo? Uno che si disinteressa totalmente della palla e va con il braccio addosso”.
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Il riferimento è al contatto in area tra Pavlovic e Yeboah nel primo tempo, episodio che secondo Di Francesco ha condizionato pesantemente la partita: “Secondo me il rispetto sta mancando nei nostri confronti. Arbitraggio superficiale. Mi incazzo, se invece è a metà campo fischiano fallo”, ha tuonato in conferenza stampa.
La corsa salvezza si complica per il Venezia
Con questa sconfitta, il Venezia resta penultimo in classifica e la situazione si fa sempre più complicata: “Ora mi sono rotto, perché i risultati sono troppo importanti per noi – ha proseguito Di Francesco –l’arbitro non è andato nemmeno a rivedere l’episodio. Io ho giocato a calcio, a differenza di chi non riconosce le situazioni di campo”.
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Nonostante la sconfitta, Di Francesco ha elogiato la crescita della squadra: “Possiamo prenderci qualche responsabilità solo sul primo gol, poi la squadra è cresciuta. Oltre al rigore peccato per un fuorigioco di centimetri di Busio che poteva essere invece un gol pesante”.
Il futuro del Milan
La rincorsa del Milan prosegue. I rossoneri restano a distanza importante dal quarto posto: in attesa dei posticipi al momento il Milan ha otto punti da recuperare nelle prossime quattro partite. Difficile, ma non impossibile. Altrimenti i rossoneri punteranno tutto sulla finale di Coppa Italia contro il Bologna, in programma a Roma il 14 maggio, tentando di agganciare quanto meno Europa o Conference League.