La seconda giornata di Serie A vede il Milan ospite del neopromosso Parma, rossoneri alle prese con i primi problemi di infortuni e assenze di rilievo
Settimana difficile per il Milan. Il pareggio all’esordio contro il Torino è stata una grande occasione mancata. Subito dopo sono arrivate le brutte notizie riguardanti Alvaro Morata, subito trasferito sulla lista infortunati, e le voci molto insistenti sulla partenza di Leao destinazione Barcellona.
In attesa del rientro dello spagnolo, per la verità, le voci sulla partenza di Rafa Leao sono state completamente smentite dalla dirigenza della società: e la squadra dunque riparte da una partita che ha sicuramente lasciato indicazioni positive, considerando la rimonta, ma anche qualche perplessità sulla fase difensiva.
La partita tra Parma e Milan vede due squadre alla ricerca della loro prima vittoria in campionato. Il Parma è reduce da un buon pareggio sul campo della Fiorentina.
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Per la squadra ducale è una partita speciale, quella che segna il ritorno in Serie A dopo anni tre stagioni di Serie B. Fabio Pecchia, allenatore dei gialloblù, ha lavorato sulla solidità difensiva e sulla capacità della squadra di mantenere alta la concentrazione per tutti i 90 minuti.
La sfida contro il Milan per il Parma rappresenta un banco di prova davvero significativo, un vero e proprio big match. I ducali potranno contare nuovamente su Delprato, rientrato dalla squalifica, e su un Mihaila in forma smagliante, pronto a supportare l’unica punta Bonny.
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La difesa sarà affidata a Suzuki tra i pali, con una linea difensiva composta da Coulibaly, Balogh, Circati e Valeri. La mediana vedrà protagonisti Estevez e Bernabé, con Man e Sohm che avranno il compito di fare da collante tra centrocampo e attacco. L’assenza di Benedyczak per infortunio è una tegola per Pecchia, ma l’allenatore confida nella solidità del gruppo e nel fattore campo per ottenere un risultato positivo.
Il Milan di Fonseca, invece, ha mostrato alcune crepe nella partita d’esordio contro il Torino. Nonostante il pareggio acciuffato nei minuti finali grazie ai gol di Morata e Okafor, la squadra rossonera ha evidenziato problemi di solidità difensiva e una certa difficoltà a mantenere il controllo del gioco.
L’infortunio di Morata ha complicato ulteriormente i piani di Fonseca, che dovrà rivedere l’attacco per la sfida contro il Parma. Con Jovic pronto a prendere il posto dello spagnolo, e Leao confermato come punto di riferimento offensivo, il Milan si prepara ad affrontare una squadra che venderà cara la pelle.
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In mezzo al campo, Fonseca potrebbe far esordire dal primo minuto Fofana, appena arrivato dal mercato estivo, affiancato da Loftus-Cheek, mentre Chukwueze e Pulisic avranno il compito di supportare le offensive laterali. La difesa vedrà nuovamente Maignan tra i pali, con Calabria, Tomori, Pavlovic e Theo Hernandez a protezione della porta rossonera. L’inserimento di Pavlovic e Fofana potrebbe fornire quel mix di fisicità e qualità di cui il Milan ha bisogno per ritrovare solidità.
Queste le probabili formazioni
Parma (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Balogh, Circati, Valeri; Estevez, Bernabé; Man, Sohm, Mihaila; Bonny.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Pavlovic, Hernandez; Fofana, Loftus-Cheek; Chukwueze, Pulisic, Leao; Jovic.
Sono 70 i precedenti tra le due formazioni: 16 vittorie del Parma, 37 del Milan e 17 pareggi. Sarà la prima partita giocata in agosto tra le due squadra. Anche nel 2014 la sfuda cadde alla seconda giornata e fu un partita splendida, vinse il Milan 5-4 in una girandola di gol e di emozioni: l’ultimo precedente al Tardini risale al 10 aprile 2021. Il Milan vinse 3-1 in trasferta in una partita giocata a porte chiuse. Fol di Rebic e Kessie, poi l’espulsione di Ibrahimovic – reo di una frase non elegante, ma forse male interpretata all’arbitro Maresca, e dopo il gol del Parma di Gagliolo la rete decisiva che chiude il match a tempo scaduto di Leao.
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Il Milan è andato a segno in tutte le ultime 16 partite di Serie A contro il Parma (38 gol, 2.4 di media per sfida); in quetso senso i rossoneri vantano una striscia migliore solamente contro due avversarie nel massimo campionato: Triestina (17) e Catania (18).
Il Milan parte favorito secondo le quote di tutti i principali bookmaker per la vittoria al Tardini. Le quote per una vittoria dei rossoneri si aggirano intorno a 1.70, mentre il successo del Parma è valutato tra 4.50 e 4.75, a seconda dell’operatore. Interessante è anche la quota per il pareggio, che varia tra 2.10 e 2.20. Tra le quote da valutare il primo marcatore, che vede Rafael Leao in bella evidenza (6.50). Nel computo dei gol i bookmaker vedono una partita controversa, più Under che Over, più gol che no-gol.
Si gioca sabato alle 18.30 al Tardini, arbitra Juan Luca Sacchi.