La sfida di San Siro tra Milan e Liverpool scalda il cuore dei tifosi con una superclassica che apre la stagione di Champions League
Una sfida straordinaria che come poche altra entusiasma i tifosi: Milan e Liverpool, una storia straordinaria, due finali di Champions League con una vittoria per parte nella storia recente e la prospettiva di una stagione da disegnare interamente con due tecnici nuovi in panchina e mille ambizioni.
La sfida è in programma a San Siro per il primo turno nella nuova edizione di Champions League con calcio d’inizio alle ore 20.45.
Il Meazza torna dunque al centro del mondo, teatro del primo incontro tra due tra le squadre più blasonate d’Europa. Da una parte, i rossoneri guidati dal tecnico Paulo Fonseca, che punta a riportare il Milan in alto nel rinnovato torneo europeo.
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Dall’altra, i Reds di Arne Slot, eredi di un Liverpool che ha riscritto la storia del calcio moderno con sfide memorabili proprio contro il Diavolo e che deve cancellare la non facile eredità di Jurgen Klopp, indimenticato protagonista delle ultime stagioni della squadra del Mersey.
La nuova formula della Champions League 2024-25 ha inserito entrambe le squadre in un super girone unico, nel quale si affronteranno anche squadre del calibro di Real Madrid, Bayer Leverkusen e Club Bruges. Ma è soprattutto la sfida contro il Liverpool che riporta alla memoria dolci e amari ricordi.
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La finale di Istanbul nel 2005, che vide i Reds trionfare in una delle più incredibili rimonte della storia del calcio. Ma per i tifosi del Milan soprattutto quella di Atene del 2007, in cui il Milan si prese la rivincita con una vittoria che gli consegnò la settima Champions League, l’ultima nello straordinario palmares rossonero.
Milan e Liverpool non condividono solo una rivalità calcistica nata negli ultimi vent’anni, ma anche alcuni intrecci di mercato che hanno segnato la storia recente delle due società. Mario Balotelli e Divock Origi sono i due nomi più evidenti che hanno indossato entrambe le maglie, contribuendo, seppur in maniera diversa, a scrivere pagine importanti nelle loro carriere.
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In realtà ce ne sono molti altri, non tutti immediati alla memoria. Christian Ziege che vinse il titolo con il Milan nel 1998 per passare ai Reds due anni dopo, Fernando Torres che arriva nel 2014 ormai a fine carriera, acciaccato e in affanno. E ancora Gabriel Paletta, prima al Liverpool poi al Milan e infine anche in Nazionale con Prandelli. Ma anche Alberto Aquilani: al Liverpool per 20 milioni di euro, era un pallino di Benitez ma si fa male immediatamente per tornare in Italia, prima alla Juve e poi di nuovo al Milan.
I due casi più clamorosi sono quelli di Balotelli e Origi. SuperMario Balotelli, che dal Liverpool era tornato al Milan nel 2015, ha vissuto periodi altalenanti in entrambe le squadre. Sempre al centro dell’attenzione Balotelli non riuscì a replicare le prestazioni che avevano fatto di lui uno dei talenti più promettenti del calcio europeo.
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Al contrario, Divock Origi, arrivato al Milan nel 2022 dopo anni al Liverpool, ha lasciato un segno indelebile nella memoria dei tifosi Reds grazie ai suoi gol decisivi, in particolare quello in finale di Champions League contro il Tottenham nel 2019. Il suo periodo a Milano invece non è stato altrettanto brillante nonostante ottime premesse.
La sfida di questa sera a Milano vede entrambe le squadre alle prese con diversi dubbi di formazione. Il Milan arriva alla partita in buone condizioni, reduce da una netta vittoria per 4-0 contro il Venezia in campionato, un successo che ha ridato fiducia all’ambiente dopo alcune prestazioni incerte. Fonseca ha quasi tutti i suoi uomini a disposizione, con Morata che dovrebbe guidare l’attacco, supportato dal terzetto formato da Pulisic, Reijnders e Leao. In difesa, Calabria torna titolare sulla fascia destra, con Tomori e Pavlovic al centro e Theo Hernandez a sinistra. A centrocampo, spazio a Fofana e Loftus-Cheek, pronti a offrire equilibrio tra fase difensiva e offensiva.
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Il Liverpool, invece, è reduce da una sconfitta in Premier League contro il Nottingham Forest e cercherà il riscatto a San Siro. Slot punterà sui suoi uomini migliori, con Diogo Jota in attacco, supportato da Salah, Szoboszlai e Luis Diaz. In difesa, spazio alla coppia centrale formata da Van Dijk e Konaté, con Alexander-Arnold e Tsimikas ai lati. A centrocampo, Gravenberch e Mac Allister avranno il compito di arginare il dinamismo dei rossoneri e rilanciare l’azione offensiva.
Milan (4-2-3-1) – Maignan; Calabria, Tomori, Pavlovic, Theo Hernandez; Fofana, Loftus-Cheek; Pulisic, Reijnders, Leao; Morata.
Liverpool (4-2-3-1) – Alisson; Alexander-Arnold, Konaté, Van Dijk, Tsimikas; Mac Allister, Gravenberch; Salah, Szoboszlai, Luis Diaz; Diogo Jota.
Questa sarà la quinta volta che Milan e Liverpool si affrontano in una competizione europea. Oltre alle due sfide in finale il Liverpool vanta una tradizione positiva quando gioca a San Siro. I Reds hanno vinto tutte e tre le partite di Champions League disputate al Meazza, compresi i successi contro l’Inter nel 2008 e nel 2022 e contro il Milan nel 2021.
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I rossoneri, d’altra parte, sono imbattuti negli ultimi quattro confronti con squadre inglesi nella massima competizione europea, e sperano di mantenere questo trend positivo anche contro il Liverpool.
Tra i protagonisti attesi della serata, Mohamed Salah sarà uno dei giocatori da tenere d’occhio. L’egiziano ha segnato 41 gol in Champions League per il Liverpool, diventando il giocatore con il maggior numero di reti nella competizione tra quelli militanti in squadre inglesi. Dall’altra parte, Rafael Leao sarà il fulcro dell’attacco del Milan, pronto a sfruttare le sue doti di dribbling per creare pericoli alla difesa inglese.
La partita sarà trasmessa in diretta esclusiva su Sky Sport, che detiene i diritti per la maggior parte delle partite della Champions League 2024-25. Sarà possibile seguire il match sui canali Sky Sport Uno (numero 201) e Sky Sport (252), oppure in streaming tramite le piattaforme Sky Go e NOW. Inoltre, la gara sarà disponibile su Amazon Prime Video per gli abbonati al servizio di streaming, che trasmetterà in esclusiva 18 partite della competizione.
Secondo le principali agenzie di scommesse, il Milan parte leggermente favorito, con una quota intorno a 2.50 per la vittoria. Il successo del Liverpool è quotato a circa 2.90, mentre il pareggio si attesta intorno a 3.30. Quote che denotano quanto ci si attenda una partita estremamente equilibrata, con entrambe le squadre in cerca di punti preziosi per partire al meglio in questa nuova avventura europea.
Milan-Liverpool si gioca questa sera alle 20.45 a San Siro: arbitro il norvegese Espen Eskås.