Il Como travolge il Lecce 0-3 al Via del Mare con doppietta di Diao e gol di Goldaniga. Per i lariani è la terza vittoria consecutiva in Serie A, non accadeva da più di 70 anni, mentre la squadra di Giampaolo resta senza successi da dieci turni e ora rischia il sorpasso di Empoli e Venezia.
Il Como di Cesc Fabregas non si ferma più. Dopo i successi contro Monza e Torino, la squadra lariana conquista anche il Via del Mare con un netto 0-3 sul Lecce.

Protagonista assoluto è Assane Diao, classe 2005, che firma una doppietta personale portando il suo bottino a otto reti nel suo primo campionato di Serie A oltre a un bel gol di testa di Goldaniga su calcio piazzato.
Lecce-Como 0-3, la partita in sinteso
Con questo risultato, i lariani salgono a 39 punti agganciando il Genoa e vedono la salvezza sempre più vicina, mentre il Lecce incassa la decima partita consecutiva senza vittorie ed è ora seriamente a rischio sorpasso in una situazione che in coda si fa sempre più preoccupante per la squadra di Giampaolo.
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I salentini restano infatti a +2 su Empoli e Venezia, attese dallo scontro diretto. A complicare ulteriormente la situazione in casa Lecce ci sono le squalifiche di Berisha e Krstovic in vista del delicatissimo match con l’Atalanta. Il pubblico del Via del Mare, esasperato, contesta duramente la proprietà a fine partita.
Lecce Como, Diao show al Via del Mare
Il primo brivido della gara è di marca lariana: al 4’ Paz rientra dalla bandierina e calcia a giro sul secondo palo, ma Falcone vola a togliere la palla dall’angolino con un intervento davvero prodigioso. Ma è sempre il Como a mantenere il pallino del gioco, mentre il Lecce fatica anche solo a ripartire. Al 13’ Douvikas gira di sinistro da fuori area e impegna ancora Falcone. I salentini si rendono pericolosi per la prima volta al 16’ con un tiro al volo di Morente respinto in angolo da Butez.
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Alla mezz’ora Douvikas ha la seconda grande occasione per sbloccare il match, ma solo davanti a Falcone incrocia troppo il tiro e la palla sfila a lato. Al 33’ però il gol annunciato arriva… Nico Paz strappa palla e con una giocata elegante manda in profondità Diao. Il numero 38 resta molto lucido davanti alla porta e batte Falcone. Inizialmente il gol sembra annullato per fuorigioco, ma il VAR corregge: è 0-1 Como, e lo stadio di Lecce piomba in un cupo silenzio.
Nel finale di tempo, molta tensione tra le squadre in campo. Ikoné e Krstovic si beccano un giallo a testa dopo un accenno di rissa. Poco prima dell’intervallo, Fabregas perde Valle per infortunio: al suo posto entra Moreno.
Lecce-Como secondo tempo: Goldaniga e Diao affondano Giampaolo
La ripresa si apre con un cambio per il Lecce: fuori Coulibaly, dentro Berisha. I padroni di casa provano a reagire, ma il Como gestisce con ordine e riparte con pericolosità. Giampaolo tenta il tutto per tutto e al 54’ con gli inserimenti di Pierret e N’Dri. I giallorossi spingono e sfiorano il pareggio con Morente al 62’, ma Butez risponde presente con una gran parata.
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Al 70’ è ancora il portiere del Como a blindare il risultato: N’Dri si accentra e calcia col mancino, ma Butez è reattivo. Poco dopo, arriva il colpo del KO: all’84’ Da Cunha pennella un centro sul secondo palo dove Goldaniga svetta in terzo tempo e firma il raddoppio. È il suo primo gol in Serie A dopo quasi cinque anni.
Nel recupero, mentre lo stadio si svuota tra le contestazioni dei tifosi locali estremamente amareggiati per quella che doveva essere una vittoria decisiva in chiave salvezza, il Como cala il tris. Banda perde palla, Strefezza lancia Diao in campo aperto e l’attaccante ancora una volta non sbaglia nulla firmando la doppietta personale. Finisce 0-3, con il Como in festa sotto il settore ospiti… La salvezza potrebbe essere matematica già la prossima settimana.

La classifica si complica per Giampaolo
Il Como sale a quota 39 punti e, con tre vittorie consecutive, vede la salvezza sempre più concreta. Un risultato storico: era dal 1952 che i lariani non vincevano tre partite di fila in Serie A.
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Situazione diametralmente opposta per Giampaolo, che incassa l’ennesima sconfitta. Il Lecce è senza vittorie da dieci partite e resta a 26 punti, appena due lunghezze spra la zona retrocessione.
La contestazione dei tifosi del Via del Mare è durissima, con cori contro la dirigenza e in particolare verso il direttore sportivo del club Pantaleo Corvino. E all’orizzonte ci sono due partite proibitive: la trasferta di Bergamo con l’Atalanta e il match interno con il Napoli mentre si prospetta la doppia squalifica di Krstovic e Berisha, entrambi ammoniti. La panchina di Giamapolo ora è seriamente a rischio…
Il tabellino
LECCE-COMO 0-3
33’ Diao (C), 84’ Goldaniga (C), 90’+1 Diao (C)
Lecce (4-2-3-1) – Falcone; Danilo Veiga, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Coulibaly (46′ Berisha), Ramadani (79′ Rebic); Pierotti (54′ N’Dri), Helgason (54′ Pierret), Tete Morente (68′ Banda); Krstovic. Allenatore: Marco Giampaolo
Como (4-2-3-1) – Butez; Vojvoda, Goldaniga, Kempf, Valle (45’+1 Moreno); Perrone (82′ Engelhardt), Da Cunha; Ikoné (68′ Strefezza), Paz (82′ Caqueret), Diao; Douvikas (82′ Gabrielloni). Allenatore: Cesc Fabregas
Ammoniti: Coulibaly, Krstovic, Berisha (L); Valle, Ikoné, Goldaniga, Perrone, Engelhardt (C)
Arbitro: Simone Sozza di Seregno