Atalanta-Real Madrid, un match combattuto fino all’ultimo, Gasperini sottolinea la crescita della sua squadra, mentre Ancelotti elogia l’intensità della Dea e punta al futuro
Dea all’altezza del Real Madrid per gran parte della sfida di Bergamo. Ma alla fine a tornare a casa con i tre punti sono i campioni d’Europa, in modo sostanzialmente meritato.
Real scaltrissimo nell’approfittare di un paio di situazioni e delle pochissime indecisioni di un’Atalanta che si è confermata aggressiva e tenace.
Nel post-gara di Atalanta vs Real Madrid, Gian Piero Gasperini ha espresso soddisfazione per la prestazione dei suoi nonostante la sconfitta. Il tecnico si dice comunque soddisfatto della prestazione della squadra: “Tutte e due le squadre hanno cercato di giocare e hanno fatto di tutto per cercare di vincere con le proprie forze. Da parte nostra c’è un po’ di delusione, ma da queste partite si impara sempre qualcosa.”
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Gasperini ha sottolineato come la squadra abbia mostrato progressi significativi, pur ammettendo che ci siano ancora aspetti da migliorare: “Ci manca ancora una virgola, ma è anche motivo per migliorarsi e lavorare. Usciamo sconfitti nei numeri, ma non nella prestazione. Questo ci aiuterà a fare un piccolo passo in avanti.”
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La gara ha regalato momenti di alto livello, soprattutto dopo il pareggio su rigore di De Ketelaere: “Raggiunto il pari ci siamo sentiti nella condizione di vincere. Nel primo tempo potevamo essere un po’ più concreti, ma sono situazioni che andremo a rivedere. Sono comunque molto contento di tutti, è stata una partita che ci insegnerà molto.”
Gasperini ha anche evidenziato alcuni episodi chiave della partita che hanno penalizzato la sua squadra: “Siamo stati sfortunati sul secondo gol e l’abbiamo pagata. Loro possono fare gol sempre e hanno avuto chi gli ha permesso di vincere, ma questo non toglie nulla alla nostra prestazione.”
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Il tecnico ha voluto ringraziare il pubblico per il sostegno caloroso: “È stata una bella serata di festa, a fine gara tutti erano soddisfatti perché hanno visto una grande partita.”
Dal lato opposto, Carlo Ancelotti ha elogiato l’Atalanta per l’intensità mostrata durante il match: “Loro ci mettono sempre tanta intensità. Abbiamo dovuto giocare una partita completa, sapendo soffrire, ma anche mettendo qualità con Bellingham, Vinicius, Rodrygo e Mbappé, finché è rimasto in campo.”
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Il tecnico del Real Madrid, noto per la sua esperienza in Champions League, ha riconosciuto il valore della vittoria: “Arrivavamo da due sconfitte e questa era una partita decisiva per noi, contro una squadra micidiale e in uno stato di grazia emotivo. È stato importante chiudere bene il girone prima di Natale, soprattutto considerando i tanti infortuni che stiamo affrontando. Abbiamo fatto bene contro una squadra molto fisica.”
Guardando al futuro, Ancelotti ha commentato l’importanza di recuperare giocatori chiave: “Per gennaio avremo di nuovo a disposizione Kamavinga, Alaba e altri giocatori fondamentali. Questo ci permetterà di affrontare la seconda parte della stagione con ancora più forza.”
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Sulla strategia adottata contro l’Atalanta, Ancelotti ha spiegato: “Non volevamo tenere il blocco troppo basso per non farli avvicinare troppo alla nostra porta. A volte ci siamo riusciti, altre meno, ma il dispendio fisico è stato notevole.”
Atalanta che giocherà ora in casa con lo Sturm Graz la sua ultima partita casalinga, il 21 gennaio, per poi chiudere il girone di qualificazione a Barcellona. Real Madrid che reagisce alle due sconfitte consecutive ma resta ancora indietro in classifica, nove punti in sei partite per la squadra di Ancelotti che nel prossimo turno ospiterà il Salisburgo.