Al termine di Bayer Leverkusen-Inter, Simone Inzaghi analizza la prova opaca della sua squadra, mentre Xabi Alonso celebra una vittoria meritata.
Prima sconfitta e primo gol subito dall’Inter in Europa in un percorso fino a questo momento quasi perfetto. Una rete al 90’ ‘sporca’ la classifica dei nerazzurri.
Ma non è stata certo la miglior partita stagionale dell’Inter, a tratti decisamente troppo rinunciataria, soprattutto nel corso del secondo tempo.
Simone Inzaghi ha analizzato con rammarico la prima sconfitta stagionale in Champions League della sua squadra, ma ammette che qualche problema c’è stato: “Siamo mancati in qualità negli ultimi 25 metri. Non è stata una delle nostre migliori partite. Stavamo controllando la partita, forse troppo, e non siamo riusciti a esprimere il nostro solito gioco.”
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Inzaghi ha anche sottolineato come l’Inter avesse il controllo per buona parte del match: “Ma non siamo mai stati concreti: abbiamo anche avuto la sensazione che potessero soffrire il nostro possesso palla ma avremmo dovuto provarci di più. E invece non siamo stati abbastanza incisivi. C’è rammarico per il gol preso in quel modo all’ultimo minuto.”
Nonostante la sconfitta, Inzaghi ha evidenziato che il cammino verso la qualificazione resta nelle mani della sua squadra: “Siamo ancora tra le prime otto squadre e abbiamo il destino nelle nostre mani. Ora servono 4 punti per passare, assolutamente. Chiaramente, con il pareggio ci saremmo tenuti dietro il Bayer e sarebbe bastata una vittoria nelle prossime due partite. Ma possiamo farcela…”
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Inzaghi ha poi spostato l’attenzione sulle prossime sfide in campionato: “Non ci sono pause, non possiamo distrarci. Ora ci tocca la Lazio e qualsiasi tappa può diventare una prova definitiva. Per questo ci serve la massima qualità nelle prestazioni. Nessun dramma ma oggi sotto questo aspetto ci è mancato comunque qualcosa”.
Dal lato opposto, Xabi Alonso si è mostrato soddisfatto per la prestazione dei suoi uomini: “Credo che abbiamo fatto una buona partita, completa e matura. Contro una squadra come l’Inter devi controllare le emozioni e mantenere alta l’intensità. Loro sono pericolosi e sanno usare diversi registri.”
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Alonso ha elogiato lo spirito della sua squadra, che ha saputo creare occasioni pur senza concedere troppo agli avversari: “Era difficile trovare spazi contro l’Inter, ma volevamo vincere e lo spirito dei miei ragazzi è stato eccezionale. Alla fine il gol è arrivato e penso sia stato meritato.”
Xabi Alonso ha concluso sottolineando il valore della vittoria contro una delle migliori squadre d’Europa: “Rispettiamo molto l’Inter, ma volevamo fare la nostra partita e ci siamo riusciti. È stato un successo meritato, arrivato anche grazie alla maturità che la squadra sta mostrando in questa stagione.”
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La vittoria del Bayer Leverkusen non solo consolida la posizione della squadra tedesca nel girone, ma evidenzia anche la crescita sotto la guida di Alonso, che si conferma un tecnico capace di gestire sfide di alto livello.
Nonostante la sconfitta, l’Inter resta seconda nel girone con 13 punti alle spalle del Liverpool, ancora una volta vittorioso e unica squadra, a punteggio pieno, in una piazza d’onore affollatissima che include, oltre al Bayer, anche Aston Villa e Brest, entrambe vittoriose. I nerazzurri affronteranno ora lo Sparta Praga in trasferta e il Monaco a San Siro.