A Sesto San Giovanni nasceranno via Bettino Craxi e via Gianfranco Miglio. La decisione di intitolare una strada all’ex presidente del Consiglio, noto per essere stato uno dei protagonisti principali di Tangentopoli, e al co-fondatore e ideatore della Lega Nord è arrivato dall’amministrazione comunale della città, passata lo scorso anno al centrodestra dopo settant’anni di gestione del polo opposto.
“L’intitolazione di una via a Bettino Craxi – dice il sindaco di Sesto, Roberto Di Stefano – è il riconoscimento a un politico e rappresentante delle istituzioni del nostro Paese che iniziò il proprio percorso a Sesto San Giovanni come dirigente locale della sezione del Partito Socialista Italiano e che, anche lontano da Sesto San Giovanni, ha sempre dimostrato con azioni importanti e concrete la propria vicinanza alla nostra città”.
L’iniziativa ha raccolto ovviamente il plauso della figlia dell’ex premier, Stefania Craxi. “Il riconoscimento che Sesto San Giovanni ha inteso tributare a Bettino Craxi, peraltro proprio a ridosso del diciottesimo anniversario della sua scomparsa, è un gesto che contribuisce a rimettere la storia a posto”, è stato il suo commento.
Non mancano le polemiche. Vito Romaniello, consigliere comunale del Pd a Sesto, ha commentato su Facebook: “Una vergogna, Sesto San Giovanni non merita tutto questo”.