“Carta dedicata a te”, l’evoluzione della social card che aiuta le famiglie più povere: come ottenerla

Carta dedicata a te. Arriva la proroga per lo strumento dedicato a famiglie e personalità meno abbienti: come ottenere gli incentivi.

In principio era la social card, ora si chiama Carta dedicata a te. Il nuovo trend non dimentica i meno abbienti: cambia la forma, non la sostanza. Il Governo è dalla parte dei più poveri, specialmente sotto le feste. Questo ha fatto capire il Ministro dell’Agricoltura, al centro delle polemiche per via di una recente iniziativa a bordo del Frecciarossa.

Carta dedicata a te, cambiano le regole
Carta Dedicata a Te 2024: cosa cambia il prossimo anno (cityrumors.it)- sito ufficiale: Ministero dell’agricoltura,
della sovranità alimentare e delle foreste

Si volta pagina (senza tirare il freno) e si comincia a pensare al domani. Un futuro pieno di incertezze e rincari, per questo servono ammortizzatori e indennizzi per muovere l’economia e permettere le funzioni primarie a chi deve mettere assieme pranzo e cena senza arrivare con l’acqua alla gola. Così nasce la Carta dedicata a te, una vera e propria possibilità per chi ha bisogno di una mano.

Carta dedicata a te, c’è la proroga: chi può richiederla e come

Una boccata d’ossigeno che consente ai meno abbienti di richiederla e avere un contributo determinante in termini economici per arrivare a fine mese. Da gennaio, quindi subito dopo Natale, ci sarà un’ulteriore proroga della misura. Scelta obbligata da parte dell’Esecutivo che ha sentito la pressione montare non solo in merito all’imminente Legge di Bilancio. Quest’ultima, a meno di clamorosi ribaltoni, dovrebbe essere approvata il prossimo 31 dicembre.

Carta "Dedicata a te": ecco tutto quello che serve sapere
Carta spesa Dedicata a te: proroga nel 2024: tutto ciò che c’è da sapere (cityrumors.it)

Entro quella data deve essere tutto finito, sottoscritto e in Gazzetta. La Carta dedicata a te, invece, entro il 15 dicembre prossimo subirà un aumento relativo al plafond di cui disporre. Nel dettaglio: 382,50 euro a disposizione più 77,20 euro per quel che concerne carburante e beni alimentari. Per richiederla basterà andare sul sito della previdenza sociale e attivare le procedure.

Le nuove specifiche

Intanto per coloro che dovranno rifare da capo tutto l’iter è possibile andare avanti fino al prossimo 31 gennaio. Conti alla mano, aumentare i fondi per la Carta significa mettere sul piatto 100 milioni in più. Si passa da 500 a 600 milioni a disposizione da dividere per i “nuovi poveri” – così li hanno definiti in gergo tecnico – nell’arco dell’anno.

Una piccola modifica che può voler dire tanto in termini individuali. La povertà relativa è in aumento e il peso dei rincari si fa sentire: la Carta dedicata a te è un piccolo aiuto che, tuttavia, può risultare determinante a chi ha un ISEE inferiore a 15.000 euro.

Gestione cookie