Taylor Swift ha omaggiato il pubblico di San Siro con un caloroso saluto in Italiano: i momenti più caldi della serata.
Nel corso della prima delle due serate del The Eras Tour a Milano, il concerto evento che ha portato in città 130 mila spettatori da ogni parte del mondo.
L’accoglienza per la cantante americana è stata delle più entusiaste, con i fan in attesa ore e ore sotto il solo, cori da stadio a suon di “Sei bellissima” e migliaia di cartelli alzati per darle il benvenuto.
Nel corso del tour mondiale Taylor Swift ha cercato sempre di omaggiare il pubblico di ogni paese che ha visitato con il suo The Eras Tour, a cominciare dalle due canzoni segrete, diverse per ogni tappa, fino ai saluti nel corso della serata.
“Milano. Benvenuti a The Eras Tour” ha detto la cantante in apertura di serata scatenando la reazione emozionata del pubblico a San Siro. Un pubblico composto non solo da italiani: il 30% degli spettatori erano infatti di origine straniera, giunti in Italia solo per assistere al concerto. Molti da Zurigo e tanti dall’America (il 14%).
Tuttavia, uno dei momenti più epici della serata è avvenuto durante l’esecuzione di We Are Never Ever Getting Back Together, in ogni tappa del tour il ballerino Kameron N. Saunders traduce l’ultima frase di un passo della canzone nella lingua locale. “But we are never, ever, ever, ever getting back together. Like, ever”, a seconda del paese il ‘like ever’ si trasforma, tuttavia a San Siro la traduzione non è stata così letterale.
Il ballerino, infatti, dopo aver ricevuto il microfono da Taylor Swift si è lasciato andare a un liberatorio “Col ca*zo” causando il boato dell’intero stadio e diventando subito virale sui social.
LEGGI ANCHE: Taylor Swift, seconda serata a San Siro: scaletta e canzoni a sorpresa
Anche i saluti finali di Taylor Swift sono stati in italiano, la cantante sotto una pioggia di lustrini ha detto “Vi amo tutti. Grazie! Arrivederci!”
I fan restano in attesa di scoprire quali saranno gli omaggi in italiano della seconda tappa milanese, per quale restano gli stessi divieti della precedente.