Ha destato clamore e profonda impressione la notizia di una giovanissima di appena 18 anni deceduta a Pavia dopo una festa tra amici mentre era sul monopattino insieme a un’amica
Pavia è sotto shock dopo quanto accaduto la notte scorsa in via Bonomi. Due giovanissime, rispettivamente di 18 e 17 anni, sono state trovate in stato di incoscienza per strada. A terra il loro monopattino. Si pensa a un incidente ma si teme anche qualcosa di diverso.
Purtroppo la 18enne è deceduta poco dopo il ricovero in ospedale, mentre l’amica più giovane è ricoverata in gravi condizioni, per fortuna stabili almeno per il momento.
Secondo le prime ricostruzioni, confermate anche da alcuni ragazzi che avevano condiviso la serata con le due adolescenti, le due ragazze stavano tornando a casa da una festa privata in casa di alcuni amici. Niente di diverso rispetto a quello che accade ogni sera e ovunque: una serata feriale in città trascorsa tra musica e divertimento.
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Un loro amico, presente alla festa, ha raccontato agli inquirenti… “Abbiamo passato la serata insieme ad ascoltare un po’ di musica. A un certo punto, le due ragazze hanno deciso di andare a fare un giro con il monopattino e non le abbiamo più viste”.
La vittima si chiamava Eleonora Paveri e come detto aveva 18 anni. I genitori erano in vacanza e lei trascorreva queste giornate estive in città insieme agli amici. La serata doveva essere semplicemente una occasione per stare insieme, senza programmi.
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Per tutti era Sky, il suo nickname che compare molto spesso tra le foto online condivise sui social insieme a una rete di amici molto fitta. Viveva insieme ai genitori non molto lontano dal luogo dell’incidente. Via Ottavio Bonomi è nella periferia residenziale ovest della città, tante villette eleganti proprio come quella dove viveva anche Eleonora.
L’allarme scatta intorno all’1.45 del mattino con una telefonata al 112. Qualcuno avverte che c’è stato un incidente e che ci sono dei feriti. Una donna racconta ad alcuni agenti, che passeranno gran parte della giornata a effettuare rilievi sul posto, “di avere sentito un forte urlo e un tonfo”.
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A terra ci sono due ragazze: una è in condizioni gravi, ma respira. La prima delle due ambulanze la porta al San Matteo dove è ancora ricoverata in gravi condizioni. Non sarebbe in pericolo di vita.
Eleonora invece non respira, è in arresto. I soccorritori tentano più volte la rianimazione sul posto. Ma non c’è niente da fare.
La prima ipotesi è quella di un malore durante il ritorno a casa in monopattino. La speranza è che la ragazza ricoverata con la sua testimonianza possa chiarire quello che è accaduto. Malore improvviso, o una caduta accidentale: non sarebbe la prima volta con due ragazzi in equilibrio su un monopattino, di notte…
Sul luogo gli agenti che hanno effettuato rilievi non hanno rinvenuti segni di frenata o di impatto con altri veicoli. In un primo momento sembrerebbe da escludere l’ipotesi di un pirata della strada in fuga dopo un potenziale incidente. Ma resta comunque in piedi anche questa possibilità…
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Sull’incidente il magistrato di turno ha aperto una indagine. Saranno ascoltati i giovani che hanno condiviso le ultime ore di Eleonora. SI dovrà capire se durante la festa privata precedente all’incidente le due ragazze possano avere bevuto o fumato qualcosa. Ovviamente è stata predisposta una autopsia.
Gli amici delle due ragazze di Pavia sono tutti sotto shock. Sofian, 21 anni, ha raccontato: “Eravamo tutti insieme fino a poche ore prima. Stavamo bevendo, ridendo, ascoltando musica nel cortile del ‘Cazzamali’, come facciamo spesso. Poi loro due sono andate a fare un giro in monopattino. Ora che ci penso, ci hanno messo tanto a tornare. La sorella della ragazza di 17 anni era con noi e aveva anche i loro cellulari, perché per comodità si erano portate una borsetta sola”.
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Le ragazze non sono più rientrate e la notizia dell’incidente si è sparsa dopo pochi minuti anche tra gli amici, tutti sconvolti da quanto accaduto.
Il centro Cazzamali è un’associazione culturale locale che si trova a poche centinaia di metri dal punto dell’incidente. Organizza eventi, incontri, serate di festa, ed è uno dei punti di riferimento dei giovani della zona.
Purtroppo, quello di Pavia non è un caso isolato. Recentemente, un altro giovane è stato stroncato da un malore dopo una serata tra amici a Milano. Il 21 luglio, un ragazzo di 19 anni è deceduto durante una festa in una discoteca milanese. Il giovane si è improvvisamente sentito male e, nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale medico presente sul posto, non c’è stato nulla da fare. In questo caso più specificatamente, si sospetta che l’assunzione di qualche sostanza possa aver giocato un ruolo fatale. Ma per avere i risultati tossicologici degli esami postmortem serviranno alcune settimane.