Monza, muratore muore dopo 5 giorni di agonia: era stato colpito in testa da una trave

E’ morto dopo cinque giorni di agonia in un letto di ospedale il muratore 42enne egiziano raggiunto in testa da un pezzo di trave staccatosi da una gru mentre stava lavorando. La tragedia in un cantiere a Monza

Il muratore egiziano M.M. è deceduto a causa del gravissimo trauma cranico che aveva riportato dopo essersi infortunato sul lavoro lo scorso 24 aprile 2024. La vittima di 42 anni, stava lavorando nel cantiere edile di un palazzo di via Giacosa a Monza quando era stato colpito dal pesante pezzo di trave.

Morto muratore
Cade una trave da un gru in testa a muratore. Muore dopo 5 giorni di agonia in ospedale. (ANSA) milano.cityrumors.it

L’incidente mortale è avvenuto intorno le 15:00 del pomeriggio dello scorso mercoledì. Subito dopo la tragedia sul luogo del fatto, nel quartiere Cederna, sono intervenuti un’automedica e il personale sanitario della Croce Verde Lissonese, in soccorso al lavoratore 42enne.

Le indagini

Dalle prime ricostruzioni eseguite dalle forze dell’ordine, sembra che l’allarme di quanto accaduto fosse stato lanciato da alcuni colleghi del muratore di origini egiziane. Il personale medico aveva soccorso la vittima in gravissime condizioni e trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza.

morto muratore
Cade una trave da un gru in testa a muratore. Muore dopo 5 giorni di agonia in ospedale. (ANSA) milano.cityrumors.it

Sul luogo dell’incidente erano intervenuti anche i vigili del fuoco e una pattuglia della Questura di Monza per eseguire i rilievi del caso. Allo stesso tempo, i funzionari Ats avevano attivato le procedure d’ispezione richieste nei casi di infortunio. Quello che è ancora da chiarire è se fossero state attivate, quel giorno, tutte le normali procedure di sicurezza e se il lavoratore indossasse il caschetto di protezione al momento del fatto.

Morti sul lavoro: il settore costruzioni quello più colpito

Secondo i dati Inail all’inizio del 2024 è il settore delle Costruzioni a registrare, in Italia, il maggior numero di morti sul lavoro, seguito dal settore Servizi di Alloggio e Ristorazione, da Trasporti e Magazzinaggio e da Attività Manifatturiere. La fascia d’età maggiormente più colpita dagli incidenti mortali sul lavoro è quella tra i 45 e i 54 anni.

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Cade una trave da un gru in testa a muratore. Muore dopo 5 giorni di agonia in ospedale. (ANSA) milano.cityrumors.it

A gennaio di quest’anno le lavoratrici donne che hanno perso la vita in occasione di lavoro sono state 3, mentre 2 hanno perso la vita nel percorso casa-lavoro.
Gli stranieri deceduti sul lavoro sono 8, mentre sono 5 quelli deceduti a causa di un infortunio in itinere. Infine, il giorno settimanale nel primo mese del 2024 in cui si sono verificati maggiori infortuni mortali sul lavoro risulta essere il venerdì (27,3%). Le denunce di infortunio riprendono a crescere in riferimento allo stesso periodo del 2023 segnando un 6,8%.

Come riporta il sito Vega Engineering, il Presidente Mauro Rossato ha detto: “Dopo il drammatico esplodere dei numeri delle denunce di infortunio in tempo di Covid (tra il 2020 e il 2021), negli ultimi due anni le denunce sono diminuite in modo più che significativo proprio a seguito della fine dell’emergenza sanitaria. Ora, però i decrementi ‘gonfiati’ dalla conclusione della pandemia lasciano purtroppo lo spazio ad un nuovo incremento in cui non ci sono più virus a giustificare la preoccupante tendenza, ma solo l’insicurezza sul lavoro nel nostro Paese”.

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Le denunce per genere, età e nazionalità

Le denunce di incidenti sul lavoro presentate da lavoratrici donne a gennaio di questo anno ammontano a 15.631, mentre quelle dei colleghi uomini a 26.535.
Mentre, le denunce di infortunio sul lavoro presentate dai lavoratori italiani sono 29.547, in netto contrasto con quelle dei colleghi stranieri che sono solo 6.867.  
Allarmante è il dato relativo alle denunce degli infortuni presentato da sempre più giovani: fino a 14 anni si contano 4.631 denunce, ovvero circa l’11% del totale.

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