Il bilancio è di un morto, un ferito e uno salvo quasi per miracolo. La ricostruzione della dinamica: shock a Cesano Boscone
A Cesano Boscone una 22enne neopatentata, a bordo di una Honda Jazz che procedeva in direzione strada Vigevanese con a bordo anche alcuni amici, verso le 13 di ieri pomeriggio ha investito sulle strisce pedonali due donne e ha sfiorato un terzo uomo, salvo per miracolo. Il bilancio è tremendo: una signora di 62 anni è deceduta.
Le sue condizioni sono apparse fin da subito gravissime e, nonostante la corsa all’ospedale Humanitas dove è stata subito sottoposta a un intervento neurochirurgico delicatissimo ed è stata trasferita in terapia intensiva, è deceduta nelle ore scorse. Ecco le condizioni dell’altra donna investita e del terzo uomo, salvo per miracolo.
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Al momento non si sa quali siano stati i motivi per cui la Honda Jazz guidata dalla 22enne neopatentata non sia riuscita a fermarsi sulle strisce pedonali, andando quindi ad investire due persone. Si esclude il fattore sole negli occhi poiché, all’ora in cui tutto è successo, la strada era ben visibile ed era impossibile rimanere abbagliati. Secondo quanto detto dalla stessa automobilista alla Polizia Locale, che sta ancora indagando, sembra che lei non si sia proprio accorta della presenza delle due donne.
Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti, la Honda Jazz stava procedendo in direzione strada Vigevanese quando, all’altezza delle strisce tra via Benedetto Croce e via Kuliscioff di Cesano Boscone, ha letteralmente travolto le due donne. La prima si chiamava Concetta Atania, aveva 62 anni e, dopo essere finita sul parabrezza è stata sbalzata a terra, battendo la testa. Immediato l’arrivo di elisoccorso e ambulanza: nonostante la corsa all’ospedale e l’intervento chirurgico, però, per lei non c’è stato niente da fare.
L’altra donna investita, invece, ha 36 anni e, a differenza della prima, ne è uscita seppur ferita ma in condizioni migliori. Dopo l’incidente è stata accompagnata all’ospedale San Carlo in codice verde, quindi non è in pericolo di vita.
C’è poi un terzo uomo che, quasi per miracolo, è riuscito a schivare l’auto: aveva appena iniziato a percorrere le strisce quando, resosi conto di quanto stava per accadere, si è spostato velocemente e di fatto si è salvato la vita. Dopo l’incidente, comunque, l’auto della 22enne si è fermata e sul luogo sono arrivati gli agenti della Polizia Locale, che hanno messo in sicurezza l’area per effettuare i rilievi.