Scritte sui muri, sedie rotte e buttate in piscina. Una serie di atti vandalici andati in scena in piena notte in via Cardellino a Milano hanno devastato il centro balneare. La scoperta dei proprietari stamattina e la notizia sui social
Ennesimi atti vandalici avvenuti a Milano. Questa volta ad essere preso di mira da un gruppo di vandali è la piscina Cardellino sita nell’omonima via. Il raid avvenuto in piena notte ha lasciato di stucco i gestori della struttura che hanno reso noto il fatto sulla pagina social Facebook di Milanosport.
Nella nota rilasciata, la società balneare meneghina che gestisce l’impianto si è detta rammaricata per l’accaduto, dovendo posticipare l’apertura dei cancelli al pubblico di un’ora. Sui social le foto della devastazione dei criminali, ancora a piede libero.
Sedie gettate in piscina, scritte vandaliche sui muretti e altri sfregi sono stati trovati questa mattina dai gestori della piscina Cardellino, una delle tre attrattive balneari presenti su Milano. L’atto vandalico è avvenuto nella notte tra giovedì 8 e venerdì 9 agosto in via Cardellino.
A dare notizia dell’increscioso episodio è Milanosport, la società che gestisce l’impianto con un comunicato rivolto ai clienti del centro. La piscina Cardellino è uno dei centri balneari aperti per l’estate, con la vasca da 50 metri. Oggi l’apertura è stata posticipata di un’ora proprio a causa del raid.
LEGGI ANCHE: >>> Il primato di Milano: città dove si legge di più. Ecco i libri preferiti dai milanesi
LEGGI ANCHE: >>> Milano, finti integratori “miracolosi” venduti a 250 euro a confezione: all’interno il veleno. Indagate 6 erboristerie
Nel post Facebook di Milanosport, i gestori della piscina Cardellino, vittime dei vandali, hanno scritto: “Siamo molto dispiaciuti nel comunicarvi che questa mattina apriremo la piscina con un’ora di ritardo, alle ore 11”.
Il comunicato si conclude con un avviso alla clientela: “Purtroppo, all’apertura, il nostro personale ha trovato il centro devastato da atti vandalici, che abbiamo deciso di mostrarvi in foto. Stiamo facendo il possibile per pulire, recuperare il materiale in vasca e riordinare il bordo vasca per garantire il servizio nel minor tempo possibile”.