A nemmeno 24 ore di distanza dalla sua inaugurazione primi problemi per la Metropolitana di Milano M4, servizio interrotto a causa di un guasto, provocato dal software di gestione dei convogli automatici
Nemmeno il tempo di leggere il resoconto del primo giorno di lavoro della nuova linea ed ecco che subito la M4 incassa la sua prima interruzione di servizio.
Molto sarcasmo di fronte a vagoncini bloccati e pubblico in attesa ad ascoltare i messaggi che informavano i passeggeri di una “interruzione temporanea del servizio a causa di un problema tecnico”.
Da quanto si è appreso il guasto è avvenuto questa mattina, ancora prima della scadenza delle prime 24 ore di servizio considerando che l’apertira al pubblico è stata ufficializzata solo alle 13.30 di ieri.
Il malfunzionamento sarebbe stato causato da un problema tecnico legato al software fornito da Hitachi, l’azienda che ha progettato molti dei sistemi della linea, sistema di segnalamento e controllo accessi inclusi.
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L’interruzione del servizio è durata circa mezz’ora, durante la quale ATM (Azienda Trasporti Milanesi) ha spiegato la situazione anche attraverso il proprio sito web e i canali social.
Il guasto ha destato molta ironia tra i numerosi cittadini milanesi che avevano approfittato del giorno festivo per provare la nuova linea, appena aperta. Diversi utenti hanno riferito di essere stati invitati dagli addetti a utilizzare gli autobus sostitutivi, per altro arrivati in ritardo – quando ormai il guasto era in via di soluzione – – anche perché inizialmente non erano stati previsti.
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Secondo alcune testimonianze, anche dopo la riattivazione del servizio, la circolazione dei treni è rimasta irregolare per diverse ore, con rallentamenti e disagi per i passeggeri.
La linea M4, conosciuta come “la blu”, collega l’aeroporto di Linate, situato a est della città, con la stazione di San Cristoforo, a sud-ovest, attraversando il centro di Milano.
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Inaugurata ieri con grande enfasi dal sindaco Beppe Sala e dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini, la M4 rappresenta un traguardo importante per la città, soprattutto perché il progetto ha richiesto oltre un decennio per essere completato a distanza di oltre 25 anni dal suo primo progetto.
L’apertura della linea è stata particolarmente attesa dai residenti delle zone limitrofe, che hanno subito disagi prolungati a causa dei lavori.
L’innovativa linea blu è lunga 15,2 chilometri e conta 21 stazioni, offrendo un collegamento rapido ed efficiente tra i quartieri di Lorenteggio e Giambellino e l’aeroporto. Inoltre, la M4 è la prima metropolitana in Italia interamente coperta dalla rete 5G, offrendo una connessione costante ai passeggeri durante il viaggio. Il tragitto completo richiede circa 30 minuti, permettendo agli utenti di attraversare la città da est a ovest in un tempo relativamente breve.
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Il guasto, pur risolto nel giro di poche ore, ha sollevato dubbi sull’affidabilità della nuova infrastruttura, soprattutto in considerazione dell’importanza della linea per il trasporto pubblico milanese. ATM ha assicurato che il problema era legato a un software specifico e che sono in corso ulteriori verifiche per evitare futuri disservizi. Hitachi, l’azienda responsabile del software, ha fornito anche i treni, tutti completamente automatici con guida senza conducente.
Nonostante questo episodio iniziale, la M4 rimane un passo avanti significativo per la rete di trasporti di Milano, destinata a migliorare la mobilità urbana e a ridurre il traffico cittadino. Il sindaco Sala, durante l’inaugurazione, ha già guardato al futuro, esprimendo il desiderio di vedere la costruzione di una sesta linea, la M6, che potrebbe ulteriormente ampliare la rete metropolitana della città.