Il giorno dopo l’arresto del responsabile dell’omicidio di Manuel Mastropasqua, Rozzano scende in piazza con una fiaccolata e una raccolta fondi per la famiglia del giovane ucciso alla fermata del tram
Rozzano è sotto shock. Il giorno dopo l’omicidio di Manuel Mastrapasqua, il giovane ucciso alla fermata del tram nella notte tra giovedì e venerdì dopo un maldestro tentativo di rapina, la comunità del popoloso comune alle porte di Milano reagisce.
Questa sera ci sarà una fiaccolata alla quale con ogni probabilità parteciperà anche il sindaco Gianni Ferretti che poche ore fa ha pubblicato un accorato messaggio social sulla vicenda che ha sconvolto la comunità della zona.
Gianni Ferretti, sindaco di Rozzano, ha preso una posizione molto ferma sull’omicidio di Manuel, il giovane di 31 anni ucciso durante una rapina nella notte tra giovedì e venerdì. In un post pubblicato sul suo profilo Facebook, Ferretti ha espresso profondo dolore per la perdita e si è rivolto alla comunità chiedendo giustizia: “Abbiamo perso Manuel, un bravo ragazzo della nostra città, ucciso da un criminale appena arrestato. Il colpevole è stato preso, grazie alle rapide indagini dell’Arma dei carabinieri e della Tenenza di Rozzano. Ora si faccia giustizia”.
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L’appello arriva a poche ore dall’arresto del responsabile, Daniele Rezza, un giovane di 19 anni, fermato ad Alessandria dopo aver tentato la fuga all’estero. Rezza ha confessato di aver ucciso Manuel per derubarlo di un paio di cuffie del valore di pochi euro.
Manuel Mastrapasqua stava tornando a casa dal turno nel supermercato dove lavorava come magazziniere. Era appena sceso dal tram. L’aggressione, avvenuta a poche centinaia di metri da dove i due giovani – che non si conoscevano – vivevano insieme alla famiglia a Rozzano, è durata pochi secondi. Il giovane è stato colpito da una coltellata al petto e ritrovato senza vita poco dopo da una pattuglia dei Carabinieri di passaggio.
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Il sindaco Ferretti ha dichiarato che, in occasione del funerale, verrà indetto il lutto cittadino, un segno di vicinanza e rispetto per la famiglia del giovane: “Mi stringo al dolore della famiglia, dei suoi cari e di tutti coloro che gli volevano bene”, ha aggiunto Ferretti nel suo messaggio, esternando il cordoglio della comunità rozzanese.
Oltre alle parole del sindaco, la comunità di Rozzano ha deciso di rendere omaggio a Manuel con una fiaccolata che si terrà questa sera alle 19 in piazza Foglia, vicino al Municipio. L’evento, nato spontaneamente sui social, mira a dimostrare il sostegno verso la famiglia della vittima e a denunciare il clima di insicurezza che molti residenti sentono nella città. La manifestazione sarà un’occasione per dire basta alla violenza e chiedere una maggiore tutela.
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Parallelamente, è stata lanciata anche una raccolta fondi per aiutare la famiglia di Manuel a coprire le spese del funerale. Molti cittadini si sono già mobilitati, dimostrando solidarietà in un momento così tragico.
Già nei giorni scorsi, Ferretti si era espresso a difesa della sua città, spesso associata alla criminalità. In una lettera aperta, pubblicata l’8 ottobre, il sindaco aveva affermato che Rozzano è una comunità di persone perbene, e non merita di essere trattata come un luogo di violenza.
La levata di scudi di Ferretti seguiva alle polemiche seguite ad alcune vicende riguardanti il rapper Fedez che aveva minacciato in una discussione il personal trainer Crisiano Iovino poi oggetto di un inseguimento con pestaggio al quale pare fosse presente anche il rapper. … “Sono di Rozzano, lo uccido” avrebbe detto Fedez secondo alcuni testimoni. Cosa che, dato il risalto sui giornali, alla gente di Rozzano non è piaciuta. In questa occasione Ferretti aveva sottolineato che Rozzano è una città di cultura e di eccellenze invitando i cittadini a non perdere fiducia nelle istituzioni.