Ha disarmato un rapinatore che gli puntava una pistola: le parole del 93enne Attilio Fini, ex campione olimpico di sciabola. Non mancano i messaggi d’affetto sui social.
Attilio Fini vanta un grande passato nel mondo della sciabola e per 22 anni è stato commissario tecnico della Nazionale italiana di scherma. All’età di 93 anni ha vissuto una disavventura dalla quale è uscito per fortuna senza conseguenze.
Ha disarmato il rapinatore che gli puntava contro una pistola e lo ha fatto arrestare. L’uomo è stato intervistato dal tg regionale della Lombardia e ha raccontato quei momenti vissuti.
Ai microfoni del Tgr Lombardia, Attilio Fini ha deciso di raccontare come ha disarmato e neutralizzato la minaccia del rapinatore. Una vicenda accaduta in un pomeriggio come tanti. “Uno mi ha affiancato e mi ha puntato una rivoltella al petto. L’ho colpito sulla mano. La pistola è volata via e poi gli ho dato una spinta. È caduto fra le moto e si è incastrato. Per fortuna c’erano due ragazzi che lo hanno bloccato e hanno chiamato la polizia“, spiega l’uomo.
Attilio Fini ha spiegato di aver reagito d’istinto, “come uno sciabolatore“. Il signore ha denunciato una questione che preoccupa tanti cittadini e chi transita per vari motivi a Milano. “C’è un problema di sicurezza però. Prima c’erano i vigili di quartiere. Oggi ti devi difendere da solo. Se ci riesci“, ha ribadito il 93enne.
Sta di fatto che l’uomo disarmato da Fini è stato denunciato dalla polizia. Si tratta di una persona ricercata per un omicidio in Algeria: sarebbe stato coinvolto in vari colpi, alcuni dei quali avvenuti anche in Italia.
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Non è tardato ad arrivare il messaggio di Matteo Salvini, attuale ministro dei Trasporti che ha scritto un messaggio sui social per complimentarsi con il 93enne. “Quando ci vuole, ci vuole! Applausi ad Attilio per lo straordinario coraggio e il sangue freddo davanti al rapinatore algerino, già ricercato in patria per omicidio. E ora espulsione“, si legge nel post pubblicato da Salvini su Facebook.