Pandoro Balocco griffato da Chiara Ferragni e una vicenda ancora tutta da accertare: la finta beneficenza e l’inchiesta che passa da due procure. Ora spunta anche un nuovo murales
La finta beneficenza del pandoro Balocco griffato da Chiara Ferragni è un argomento sul quale si sta discutendo ormai da giorni. A tal proposito ci sono anche due Procure della Repubblica che indagano per fare luce sull’accaduto.
Per l’influencer è un momento difficile a causa proprio delle polemiche scatenate dopo la storia diventata virale, con tanto di videomessaggio di scuse.
L’artista di strada TvBoy ha scelto di raffigurare ancora una volta Chiara Ferragni in una sua opera. Un attacco mirato ben diverso da quello che la ritraeva nel 2018: in questo caso l’influencer è comparsa sui muri di Milano con il titolo “La beneficenza ai tempi dei social media“. E proprio il murale realizzato da TvBoy mostra Chiara Ferragni mentre offre con un mano una banconota ad un clochard, con l’altra riprende invece il gesto.
Di fatto, con l’altra, impugna lo smartphone per immortalare il gesto di carità. Questa scelta arriva nel corso di un periodo non semplice per l’influencer e imprenditrice digitale. La multa dell’Antitrust, del valore di un milione di euro, è stata causata da “pratiche commerciali scorrette“, in merito al caso del pandoro griffato Balocco. Sarebbe stata un’operazione di beneficenza in favore dell’ospedale Regina Margherita di Torino, ma ciò avrebbe subito più di qualche “intoppo comunicativo”, almeno così come spiegato dalla stessa Chiara Ferragni.
Adesso anche i consumatori sono infuriati e chiedono la restituzione delle somme di denaro spese per l’acquisto del pandoro e delle uova di Pasqua nel 2021 e nel 2022, sempre con il marchio di Chiara Ferragni in bella mostra.
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Al momento sono due le Procure – quelle di Milano e Cuneo – ad indagare sulla vicenda del pandoro Balocco marchiato con il logo di Chiara Ferragni. Anche a Cuneo, infatti, è stato aperto un fascicolo, senza ipotesi di reato e neanche indagati. La Procura di Cuneo ha aperto un fascicolo per competenza su Fossano, luogo in cui ha sede l’azienda Balocco. Codacons e Assourt avrebbero depositato alcuni esposti nelle 104 procure, anche se al momento non ci sarebbero in merito conferme ufficiali.
Sempre TvBoy, conosciuto come Salvatore Benintende, aveva già immortalato Chiara Ferragni in un’altra opera realizzata nel 2018. All’epoca, infatti, l’aveva raffigurata in via Torino, in pieno centro a Milano, con il titolo “Santa Chiara con acqua benedetta”. L’immagine di una Madonna con un bimbo in braccio che aveva la sembianze del figlio Leone, il tutto con location la via dello shopping meneghino. Ciò era diretta conseguenza del costo dell’acqua Evian, firmata proprio dall’influencer in un’altra partnership commerciale.
Intanto proprio il gruppo Safilo ha annunciato di voler interrompere l’accordo con Chiara Ferragni per produzione e distribuzione degli occhiali da sole e da vista con il marchio della influencer. A motivare la decisione ci sono “violazioni di impegni contrattuali” assunti da Ferragni, senza però scendere nei dettagli. Potrebbe trattarsi delle clausole sulla “buona condotta”, in seguito alla multa da oltre un milione di euro per i pandori griffati Balocco.