Giovanni Malagò, Presidente del Coni, interviene sul caso Inter-Oaktree. Parole durissime da parte dell’uomo di sport: stoccata in diretta.
Inter alle prese con Oaktree e un debito da risanare. Il fondo statunitense è pronto a riprendersi la corazzata nerazzurra dopo che Zhang non è riuscito a onorare il suo debito. Gli scenari sono classici, ma cambiano alcune parti in causa. Ovvero Zhang per evitare ripercussioni cede tutto al fondo americano, ma i dirigenti rimangono gli stessi: cambia il timone, ma gli attendenti sono uguali al fortunato ciclo appena trascorso.
La tegola dove sta? Nella possibilità di manovra. I nerazzurri infatti per questo passaggio di consegne dovranno stare fermi per qualche tempo, specialmente per quanto riguarda i movimenti in entrata. Le uscite, invece, non daranno problemi. Poi bisogna capire cosa ne sarà dei pezzi pregiati nerazzurri. Da Lautaro a Barella.
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Una situazione tutt’altro che semplice a margine del trionfo legato alla seconda stella. Dalle stelle alle stalle – è il caso di dirlo – anche secondo il Presidente del CONI Giovanni Malagò che in diretta a Radio Anch’io ha affrontato la questione: “I tifosi nerazzurri si chiedono cosa stia succedendo, ma la realtà è che chi si affida a dei fondi finanziari va incontro a questo.
Se non era annunciato un destino simile, poco ci mancava”. Le parole riecheggiano nel cuore del tifo nerazzurro che, attualmente, spera in un colpo di coda. La sostenibilità del club dipende da Oaktree e la politica che deciderà di adottare. L’Inter per il momento è in stallo: alle prese con “giornate temende” con cui fare i conti per citare Marotta. L’impressione è che la salita non sia ancora finita.