Thomas Ceccon contro gli apprezzamenti in Rete: “Non guardate soltanto il mio corpo!”

Thomas Ceccon, campione olimpico nei 100 metri dorso, si scaglia contro i commenti della Rete: “Non sessualizzatemi”. La polemica sul Web.

Thomas Ceccon, campione olimpico e anche di diplomazia. Il celebre nuotatore, vincitore della medaglia d’oro nei 100 metri d’orso a Parigi 2024, ha trovato il modo di far parlare di sè anche al di là dei meriti sportivi. Il campione, infatti, in queste Olimpiadi, oltre alle braccia, ha sempre messo la faccia sulle cose che non andavano. Anche il cuscino.

Ormai nota, infatti, la sua foto dove dorme fuori dal villaggio olimpico in polemica con l’organizzazione francese per la mancanza di aria condizionata negli alloggi riservati agli sportivi. Tutti si lamentano, Ceccon dimostra. Protesta, alza la voce. Con educazione e rispetto, ma si fa sentire. Da una polemica all’altra per il nuotatore italiano. Infatti si passa a parlare, metaforicamente, di quello che accade in Rete. Sono molti, infatti, i fan che vedendolo a Parigi non possono fare a meno di notare la sua avvenenza fisica.

Thomas Ceccon contro gli stereotipi: “Finiamola di guardare solo i corpi”

Un vero e proprio Adone con un fisico scolpito: merito della palestra e dei sacrifici. Questo ha portato il giovane a realizzare il suo sogno più grande, una medaglia d’oro alle Olimpiadi ripaga tutto. Dalla fatica al sudore, passando per la celebrità. Il campione di nuoto ringrazia, ma avvisa: “Non sessualizzatemi”. Ovvero: smettetela di guardare soltanto il mio aspetto.

Il punto è che, per molti, soprattutto su Web, è impossibile far finta di non guardare soltanto quello. Una serie di motivi collocano – in qualche maniera – l’esigenza del pubblico di concentrarsi solo sui suoi addominali piuttosto che sulle sue prestazioni. Questo significa che la platea, specialmente sui social, non è proprio esperta di sport. Men che meno di nuoto. Ecco perchè si concentra (non tutta, ma quasi) su particolari che con il nuoto hanno poco a che fare: un fisico ben organizzato in vasca fa la differenza, ma trattare un nuotatore come un “pezzo di carne” solo perchè del nuoto non si conoscono le specifiche per Ceccon è troppo.

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Questo ci ha tenuto a sottolineare con il suo garbo e una fermezza, forse, d’altri tempi: poche parole, precise e dirette. L‘Olimpiade di Parigi ha consegnato alla storia numerose pecche, ma anche altrettanti campioni. Uno è Thomas Ceccon, non solo ma anche per la sua bellezza. In queste settimane, a colpire di più, sono le sue parole.