Thomas Ceccon vuota il sacco rispetto alla condizione degli atleti a Parigi 2024: la foto mentre dorme nel parco ha fatto scalpore.
Thomas Ceccon, campione in vasca ma ancor di più all’aperto. Il noto esponente degli azzurri di nuoto vuota il sacco sulla condizione in cui vertono gli atleti italiani (e non solo) a Parigi 2024. Dal profondo nord dello Stivale sino alla Francia per dire che la situazione non è all’altezza dell’evento ospitato.
Tralasciando le difficoltà iniziali, che possono capitare per quanto riguarda lo sviluppo e la messa in opera di una manifestazione, all’ombra della Senna mancano proprio le basi. Ceccon lo fa prima notare nelle varie interviste che affronta: “Si sta male – afferma – gli ambienti non sono confortevoli” e poi lo sottolinea ulteriormente con il comportamento.
Andare a dormire fuori dal villaggio olimpico, con il cuscino sul prato, perchè manca l’aria condizionata in albergo e i materassi sono non conformi alle norme igienico sanitarie, è la goccia che ha fatto traboccare un vaso già ricolmo. Non resta, dunque, che fare i conti con l’amara realtà. Parigi 2024, dal punto di vista organizzativo, è un flop.
Così gli atleti preferiscono andare a dormire in hotel spendendo ulteriori fondi che, in larga parte, non potrebbero neppure permettersi. La situazione in albergo non è meglio: tutto esaurito per i giochi olimpici e ospitare anche gli atleti diventa un problema. La copertina di questa manifestazione sembra essere più amara che dolce per la Francia.
Leggi anche: Milano, rapina a mano armata in farmacia: voleva il Viagra. Aperta un’indagine
L’Italia, almeno, si consola con un ricco medagliere. Il successo, però, è sudato. Non solo per la fatica e l’agonismo delle gare, ma anche perchè la vera prova è sopravvivere al post gara. Quando le competizioni sono finite, comincia idealmente un’altra “maratona” per cercare di capire dove dormire la notte. Ceccon ha usato l’astuzia, in uno scatto diventato virale, ma non sempre basta.