Udinese furibonda a San Siro, due gol annullati ai friulani che perdono contro il Milan nonostante una inferiorità numerica di oltre un’ora dei rossoneri dopo l’espulsione nel primo tempo di Reijnders
Era esattamente quel Milan che Paulo Fonseca si augurava nella conferenza stampa prepartita del match contro l’Udinese. Una squadra capace di soffrire e andare al di là dei propri limiti reali e presunti.
E di sofferenza non ne è mancata di certo nella vittoria di misura dei rossoneri contro l’Udinese in considerazione di una partita che fa notizia anche per le molte recriminazioni da parte della squadra friulana.
Andando in rigoroso ordine cronologico il Milan si presenta in campo senza Leao e Abraham, un bell’azzardo considerando anche l’assenza per squalifica di Theo Hernandez. Ma l’approccio della squadra è davvero intenso e il Milan parte benissimo. Si presenta con una prima conclusione di Okafor e trova immediatamente il vantaggio al 13′ quando sempre Okafor scappa alla guardia di Zemura e serve centralmente Pulisic il cui appoggio a Chukwueze è un invito perfetto: sinistro preciso e gol del vantaggio.
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Il Milan insiste: ancora Chukwueze offre una bella occasione per il raddoppio con un cross destinato al colpo di testa di Morata che non riesce ad angolare. Il Milan domina ma non riesce a chiudere subito la partita che dopo nemmeno mezz’ora cambia completamente sceneggiatura: Lovric scatta sul filo del fuorigioco, Reijnders lo rincorre e lo tocca – forse involontariamente – con Chiffi che estrae il cartellino rosso per aver interrotto una chiara occasione da gol. Decisione poi confermata anche dal Var.
L’Udinese inizia a premere con maggiore convinzione e insistenza: prima punizione Zemura spaventa San Siro con un sinistro a giro largo non di molto, poi nel finale Ehizibue in tuffo di testa fa secco Maignan. Ma il gol viene annullato per fuorigioco (44′). Una questione minimale, davvero di pochi centimetri.
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Una sofferenza che prosegue per tutto il secondo tempo con Fonseca che aggiusta una squadra costretta a pensare quasi esclusivamente a difendersi. Friulani aggressivi ma con poca incisività offensiva nonostante un ampio ricorso di Runjaic alla panchina. Anzi… è Okoye a evitare il peggio quando al 75′ un suo doppio prodigioso intervento su Pulisic e Abraham salva il risultato.
Abraham esce per infortunio (spalla destra, danno che verrà valutato nelle prossime ore). Il pressing dell’Udinese porta al clamoroso pareggio al 95’ quando Kabasele trova il pari di testa dopo una ribattuta di Maignan su Ekkelenkamp. San Siro attende con il fiato sospeso: e dopo una interminabile consulenza del Var il gol viene però annullato per un fuorigioco millimetrico del centrocampista olandese.
Il Milan dopo la sconfitta di Firenze e invista della sfida di Champions League contro il Club Brugge, conquista la sua quarta vittoria in cinque partite di Serie A agganciando l’Inter che questa sera scenderà in campo con la Roma all’Olimpico. Udinese, terza sconfitta in quattro partite che scivola in coda alla zona europea.
Nel prossimo turno Bologna-Milan e Udinese-Cagliari.