Con il pareggio ricchissimo di gol e di emozioni tra Inter e Juventus, si può davvero parlare di fuga per il Napoli di Antonio Conte che si isola al comando della classifica di Serie A
Il derby d’Italia tra Inter e Juventus regala otto gol, emozioni e spettacolo: il match si chiude 4-4 dopo una partita ricca di colpi di scena.
Inter in vantaggio per ben tre volte: Juventus pronta a rispondere colpo su colpo agguantando il pareggio negli ultimi dieci minuti grazie a una doppietta di Yildiz. Risultato finale mantiene l’Inter al secondo posto in classifica, con la Juventus subito dietro al terzo posto, mentre il Napoli di Antonio Conte si allontana in testa.
San Siro sold out per la partita più attesa in una sfida attesissima che ha un grande significato per la classifica anche in considerazione della sofferta vittoria del Napoli che con un gol di Di Lorenzo ha conquistato la posta piena contro il Lecce e si è ulteriormente isolato al comando della classifica.
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L’Inter fin dall’inizio decide di fare la partita: e va in vantaggio dopo un quarto d’ora alla prima vera occasione da rete. Danilo combina un disastro, sbaglia un rinvio e finisce per colpire in pieno Marcus Thuram. Calcio di rigore che Zielinski trasforma. La reazione bianconera non si fa attendere: al 20’, un’azione ben costruita vede McKennie servire Vlahovic che firma il pareggio con un preciso sinistro. Solo pochi minuti dopo, al 26’, Weah porta in vantaggio la Juventus sfruttando una giocata di Conceicao che sorprende una difesa dell’Inter spiazzata.
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Al 35’ tocca a Mkhitaryan segnare un gran gol dal limite dell’area dopo uno scambio con Thuram, riportando il punteggio sul 2-2. L’Inter si riversa in avanti e un altro erroraccio difensivo, questa volta di Kalulu, che nel tentativo di liberare l’area di rigore centra in pieno Dumfries. Zielinski torna sul dischetto e firma la sua doppietta.
Inter sempre aggressiva in avvio di secondo tempo: al 53’ Dumfries trova il quarto gol sfruttando una corta respinta di testa di Danilo su calcio d’angolo. E sul 4-2 l’Inter sembra tranquilla. Nerazzurri che amministrano e hanno almeno un paio di occasioni per chiudere: ma non lo fanno. Thiago Motta cambia tutto e manda in campo Yildiz: è la mossa vincente.
Al 71’, Yildiz segna il suo primo gol in Serie A con un mancino preciso dall’interno dell’area. E nonostante l’Inter abbia diverse occasioni per chiudere definitivamente il match, la Juve – tenuta a galla dalle parate di Di Gregorio – pesca il pareggio: è l’82’, Conceicao apparecchia e Yildiz va di nuovo in gol per il definitivo 4-4.
Al di là del valore del pareggio negli equilibri del campionato, la partita irradiata in diretta in tutto il mondo propone un biglietto da visita eccellente per la Serie A mettendo in luce una delle sfide più divertenti degli ultimi anni.
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La sfida mostra la solidità e la grinta della Juventus, capace di ribaltare una partita che sembrava ormai persa, e conferma alcuni limiti difensivi dell’Inter, che non solo non riesce a mantenere il vantaggio ma rimpiange per l’ennesima volta un gran numero di gol subiti. Una media disastrosa rispetto a quella dello scorso anno.
Il Napoli si porta a +4 sull’Inter e e +5 sulla Juve in attesa dei prossimi scontri diretti. La capolista sarà di scena a San Siro, contro il Milan, martedì sera. Contestualmente, mercoledì, Inter in campo a Empoli e Juve in casa con il Parma.
INTER-JUVENTUS 4-4-
15′ rig. Zielinski (I), 20′ Vlahovic (J), 26′ Weah (J), 37′ rig. Zielinski (I), 35′ Mkhitaryan (I), 53′ Dumfries (I), 71′ e 82′ Yildiz (J)
INTER (3-5-2) – Sommer; Pavard (63′ Bisseck), de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Zielinski (63′ Frattesi), Mkhitaryan, Dimarco (77′ Darmian); Thuram (87′ Taremi), Lautaro Martinez.
JUVENTUS (4-2-3-1) – Di Gregorio; Cambiaso, Danilo (77′ Gatti), Kalulu, Cabal; Locatelli, McKennie (83′ Thuram); Weah (61′ Yildiz), Fagioli (61′ Savona), Conceicao; Vlahovic (77′ Mbangula).
Ammoniti: Danilo, Pavard, Dumfries
Arbitro: Marco Guida della sezione di Torre Annunziata