L’Inter segna tre gol all’Empoli, oltre a un gol annullato, e sfrutta nel modo migliore la superiorità numerica dopo l’espulsione di Goglichidze grazie a una doppietta di Frattesi
Serviva una prestazione importante ma soprattutto un risultato pieno all’Inter impegnata al Castellani contro l’Empoli. Era necessaria per rispondere alla vittoria del Napoli a San Siro e per accorciare le distanze da una squadra che sta proseguendo nella sua fuga al vertice della classifica.
E la vittoria è arrivata puntuale, in modo anche autorevole e al termine di una buona partita. Ma solo nella ripresa, con tre gol, e dopo che l’Empoli era rimasto in dieci uomini per una espulsione.
Primo tempo caratterizzato da un ritmo più compassato e dalle difficoltà di entrambe le squadre a trovare la via della rete. Una scelta e forse anche una necessità in considerazione dell’unico turno infrasettimanale di questa stagione di Serie A. Partita comunque vivace anche per merito dell’Empoli che nei primi minuti prova a impensierire la ripresa avversaria con un paio di buone opportunità.
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Tuttavia quando l’Inter si presenta in area avversaria fa paura: miracolo di Vasquez su una deviazione pericolosissima di Bastoni imbeccato da un calcio di punizione di Dimarco. Il vantaggio dell’Inter, al 19’, siglato da Darmian, viene annullato dal VAR per un tocco di braccio. Poi al 31′, arriva la svolta quando il difensore empolese Goglichidze viene espulso per un intervento irregolare su Thuram. L’arbitro Marchetti inizialmente ammonisce: poi viene richiamato al VAR e decide per il rosso diretto. Empoli in dieci uomini per il resto dell’incontro.
Nonostante la superiorità numerica, l’Inter fatica a trovare spazi e a sfondare la linea difensiva empolese grazie anche a un Vasquez decisamente attento.
Nella ripresa tuttavia i valori della squadra di Simone Inzaghi vengono fuori: nerazzurri che aumentano il pressing dopo cinque minuti della ripresa si portano in vantaggio. Cross di Bastoni che Darmian appoggia di testa a centro area dove Frattesi approfitta di una deviazione di Viti per battere Vasquez. Per l’Empoli è un colpo letale: mentre l’Inter si sblocca psicologicamente e inizia a giocare davvero bene.
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Il raddoppio arriva al 67′, sempre grazie a Frattesi, servito da un pregevole assist di tacco di Lautaro Martinez. Rete che consolida ulteriormente il dominio nerazzurro dando maggiore sicurezza alla squadra che continua a costruire occasioni e mettere in difficoltà la retroguardia toscana.
Lautaro Martinez chiude i conti al 79’: stavolta però è proprio Vasquez a commettere un grave errore in fase di disimpegno, regalando il pallone a Barella il cui appoggio trova l’argentino lucido e pronto nella conclusione vincente.
Un gol che rende Lautaro Martinez il marcatore straniero con il maggior numero di reti nella storia del club nerazzurro. Un traguardo personale che lo lega in modo ancora maggiore al destino dell’Inter.
Con questa vittoria, l’Inter si riporta a quattro punti dal Napoli e resta saldamente tra le candidate principali per il titolo, dimostrando di poter rispondere alle vittorie della capolista. La squadra di Inzaghi sarà di nuovo in campo domenica a San Siro contro il Venezia mentre l’Empoli, che resta appena al di là della linea di metà classifica con 11 punti ma un solo pareggio nelle ultime quattro partite, ospiterà invece il Como nel posticipo del lunedì.