Settima vittoria consecutiva per la Fiorentina di Palladino che passa anche a Como e raggiunge il vertice della classifica subito alle spalle del Napoli
La Fiorentina di Raffaele Palladino continua a macinare risultati importanti e conquistando la settima vittoria consecutiva in campionato si porta al secondo posto alle spalle del Napoli vittorioso sulla Roma.
Al Sinigaglia di Como, i Viola si sono imposti con un secco 2-0, frutto delle reti di Yacine Adli e Moise Kean. Con questo successo, la Fiorentina sale a 28 punti, mantenendo il passo delle big come Inter e Atalanta, mentre il Como di Fabregas, penalizzato da numerose assenze, resta fermo a quota 10.
Como-Fiorentina, grazie De Gea
Fiorentina cinica, quasi sfrontata nello sfruttare le occasioni che ha avuto. Brava poi a guidare la partita da un punto di vista tattico concedendo il minimo indispensabile a un Como che si conferma volonteroso e anche pregevole nella sua costruzione di gioco. Ma inconcludente in attacco e troppo fragile in difesa. Una vittoria che deve molto alla prestazione eccezionale di David De Gea, decisivo in più occasioni.
Como-Fiorentina, prima Adli
La partita, dopo una clamorosa occasione fallita di pochi centimetri da Beltran su affondo di Gosens, si accende al 19′, quando Yacine Adli, protagonista assoluto del centrocampo viola, sblocca il risultato con un destro potente dal limite dell’area ancora su assist di Beltran. La palla passa sotto il gomito di Audero, che non riesce a intercettare un tiro centrale, certamente insidioso, ma non irresistibile. Un episodio segna l’inizio di un dominio tattico della Fiorentina, che controlla il ritmo del gioco proprio grazie alla regia di Adli e Cataldi.
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Il Como fatica a reagire e, nonostante un assetto rivisto da Fabregas per limitare le offensive viola, si affida principalmente alle giocate individuali di Nico Paz e Fadera. Nel finale della prima frazione, una bella combinazione tra Fadera e Cutrone porta a un tentativo al volo di quest’ultimo, che termina alto sopra la traversa, lasciando i padroni di casa ancora a secco.
Poi Kean
La ripresa si apre con un Como più aggressivo, favorito dai cambi di Fabregas, che schiera la squadra con un 3-4-2-1 più offensivo. La maggiore pressione produce l’occasione più clamorosa per i lariani al 61’: sugli sviluppi di una punizione, De Gea si supera con una serie di parate strepitose, respingendo prima un tiro di Goldaniga e poi di Barba. Due miracoli che valgono molto più del sette in pagella e che significano tre punti per la Fiorentina.
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Anche perché Palladino risponde immediatamente, inserendo Ikoné e Sottil per dare nuova linfa al reparto offensivo e al 68′, proprio un’azione orchestrata dai nuovi entrati porta al raddoppio. Sottil affonda sulla sinistra e serve un cross basso per Moise Kean, che insacca con un sinistro preciso, firmando così il suo nono gol stagionale.
Espulsione di Dossena
Nel finale, la Fiorentina sfiora più volte il terzo gol con Kean, Sottil e Ikoné, mentre il Como si affida alle iniziative di Cutrone e Belotti, senza però impensierire De Gea. Il terzo gol sarebbe comunque stata una punizione troppo severa per il Como che comunque, a tempo scaduto, si complica la vita con una espulsione decisamente evitabile di Dossena, colpevole di un fallo a palla lontana su Adli. Rosso diretto e squalifica in arrivo.
Como-Fiorentina, risultato giusto
Con questa vittoria, la Fiorentina si conferma tra le squadre più in forma del campionato, pronta a sfidare l’Inter nel prossimo big match in programma Franchi.
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Il Como, invece, deve fare i conti con conti che non tornano né in attacco né in difesa, ma anche con una classifica complicata e soprattutto con l’assenza di molti titolari. I Lariani attendono i posticipi, in particolare quello tra Venezia e Lecce e si apprestano a un derby attesissimo che si annuncia al calor bianco contro il Monza, in programma sabato alle 15 ancora al Sinigaglia.
Il Tabellino
COMO-FIORENTINA 0-2
20′ Adli (F), 68′ Kean (F).
Como (4-2-3-1) – Audero; Goldaniga, Dossena, Barba (79′ Felipe Jack), Alberto Moreno; Da Cunha (86′ Braunöder), Engelhardt (79′ Verdi); Fadera (79′ Belotti), Nico Paz, Sala (46′ Iovine); Cutrone. Allenatore Cesc Fabregas.
Fiorentina (4-2-3-1) – De Gea; Dodô (81′ Pongracic), Comuzzo, L. Ranieri (81′ Kayode), Gosens; Adli, Cataldi (56′ R. Sottil); Colpani (66′ Ikoné), Beltran (66′ Martinez Quarta), Bove; Kean. Allenatore Raffaele Palladino.
Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido.
Espulso: Dossena (C) per condotta antisportiva
Ammoniti Paz (C), Beltran (F), Dossena (C)
