La squadra di Gasperini (espulso) conquista la settima vittoria consecutiva in campionato e si porta al comando della classifica, Atalanta in grandissima evidenza fin dall’inizio, Parma volenteroso, ma non basta
L’Atalanta continua il suo momento magico e, con la vittoria per 3-1 contro il Parma al Tardini, raggiunge l’Inter in testa alla classifica almeno per una notte, in attesa della partita del Napoli.
La squadra di Gian Piero Gasperini si porta in vantaggio alla prima occasione, domina per lunghi tratti della partita e porta a casa il settimo successo consecutivo in campionato e confermando il miglior inizio della sua storia in Serie A con 28 punti nelle ultime 13 giornate.
Parma-Atalanta, dominio della Dea
La sosta non ha assolutamente fatto male all’Atalanta che parte con estrema decisione, proponendosi con grande efficacia e continuità e schiacciando il Parma nei primi minuti ma anche subito dopo il gol del vantaggio.
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Una squadra che a tratti dimostra una impronta decisamente spiccata, a tratti non solo dominante ma quasi insormontabile. Il tutto in un campionato estremamente livellato che potrebbe portare l’Atalanta al traguardo assoluto: anche se la parola scudetto a Bergamo resta assolutamente vietata, e lo stesso Gasperini l’ha considerata una meta eccessiva per quelli che sono i mezzi della squadra. Tuttavia…
Parma-Atalanta, una Dea scatenata
…tuttavia la partita si apre subito in salita per il Parma. Dopo appena 4 minuti, l’Atalanta trova il vantaggio grazie a Retegui. L’attaccante argentino, reduce dagli impegni con la Nazionale, segna il suo 12esimo gol stagionale in tredici partite con un preciso colpo di testa su assist di Bellanova, lasciando senza scampo il portiere emiliano Suzuki. La Dea non si ferma e continua a macinare gioco, trovando fin da subito il raddoppio con Lookman: ma il gol viene annullato per fuorigioco dopo una verifica del VAR.
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I bergamaschi mantengono un ritmo altissimo. Retegui e Lookman continuano a tenere sotto pressione la difesa avversaria con azioni pericolose, anche se la rete del 2-0 arriva al 39’. Un’azione corale sulla sinistra porta Ruggeri a servire un cross basso per Ederson, che segna a porta vuota. Nel finale di primo tempo, il Parma si rende finalmente pericoloso con Bonny e Valeri, ma Carnesecchi è attento e porta l’Atalanta all’intervallo con un doppio vantaggio non solo netto ma molto meritato.
Parma-Atalanta 1-3
Nella ripresa, il Parma rientra in campo con un altro atteggiamento e accorcia fin da subito le distanze al 49’ grazie a un grande gol di Cancellieri. L’esterno emiliano si libera della marcatura di Hien con una splendida girata e batte Carnesecchi con una conclusione potente e precisa riaccendendo le speranze dei ducali. La partita si scalda ulteriormente al 55’ quando Gasperini viene espulso per proteste, ma l’Atalanta non si lascia intimidire.
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Il Parma prova a spingere per il pareggio, e nel suo momento migliore i Ducali creano qualche pericolo alla squadra di Gasperini che sostanzialmente si difende con ordine, evita il peggio e alla prima occasione – senza correre gravi rischi – chiude il match al 74’. Cuadrado, entrato nella ripresa, pennella un cross perfetto per Lookman, che al volo sul secondo palo firma il definitivo 3-1.
Atalanta prima in classifica
La vittoria dell’Atalanta conferma la grande efficienza offensiva della squadra, che ha già segnato 34 gol in 13 giornate. Lookman e Retegui sono stati protagonisti assoluti, supportati dall’ottima prestazione di Bellanova e Ruggeri sulle fasce.
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Il Parma, invece, pur mostrando buoni segnali nella ripresa, ha faticato a reggere il ritmo imposto da avversari tecnicamente superiori. Tra i singoli, oltre ai marcatori, va sottolineata la prova di Carnesecchi, decisivo con interventi importanti soprattutto nel primo tempo.
In classifica
Con questa vittoria, l’Atalanta sale a quota 28 punti, condividendo il primo posto con l’Inter. Il Parma, invece, rimane in zona salvezza con 12 punti, ma per la squadra di Pecchia restano parecchi i problemi difensivi anche sotto l’aspetto dell’approccio.
Atalanta di nuovo in campo martedì sera a Berna contro gli Young Boys per il turno di Champions League, poi una sfida insidiosa contro la Roma, mentre il Parma sarà impegnato in trasferta contro il Torino, in un match fondamentale per risalire la classifica.
Il tabellino
PARMA-ATALANTA 1-3
4’ Retegui (A), 39’ Ederson (A), 49’ Cancellieri (P), 75’ Lookman (A),
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly (dal 69′ Hainaut), Delprato, Balogh, Valeri; Sohm, Estevez (dal 69′ Haj Mohamed); Man, Cancellieri (dall’81’ Charpentier), Benedyczak (dal 46′ Mihaila); Bonny (dal 69′ Almqvist). Allenatore Fabio Pecchia.
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Toloi (dall’81’ Scalvini), Hien, Kossounou; Bellanova (dal 68′ Cuadrado), De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic (dal 56′ Brescianini); Lookman (dall’81’ Samardzic), Retegui (dal 56′ De Ketelaere). Allenatore Gian Piero Gasperini.
Ammoniti: Ruggeri (A), De Roon (A),
ESPULSI: Gasperini (A)
