Al termine della partita che vede il Bologna battere l’Inter rallentando così la marcia dei nerazzurri verso lo scudetto, Simone Inzaghi contesta la rimessa laterale dalla quale è nata la rete di Orsolini a tempo scaduto.
Al termine di una partita equilibrata e combattuta, il Bologna ha avuto la meglio sull’Inter grazie a una prodezza di Riccardo Orsolini nei minuti di recupero.

La rete, arrivata al 94′, ha permesso ai rossoblù di conquistare tre punti fondamentali nella corsa alla Champions League, mentre i nerazzurri vedono sfumare l’opportunità di allungare di nuovo in vetta alla classifica sul Napoli, vittorioso a Monza.
Inzaghi: “Rimessa battuta 12 metri più avanti, non può essere valida”
Nel post-partita, Simone Inzaghi ha espresso il proprio disappunto per la gestione arbitrale dell’azione che ha portato al gol decisivo: “La rimessa laterale è stata battuta 12-13 metri più avanti rispetto al punto in cui il pallone era uscito. È un dato oggettivo, che mi permette di esprimere qualche dubbio sulla validità della rete. Non può esserci una discriminante del genere oltretutto a partita quasi finita. Ma a parte questo noi dovevamo essere più bravi e molto più reattivi. La palla non doveva arrivare a Orsolini”.
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Il tecnico nerazzurro ha poi aggiunto: “Il campionato comunque non finisce qui a Bologna. La corsa è lunga, ci vogliono calma e pazienza. I giocatori devono restare sereni, abbiamo tanti obiettivi e nulla è compromesso”.
Barella: “Non è possibile prendere un gol così”
Anche Nicolò Barella ha commentato la sconfitta, sottolineando l’importanza di mantenere alta la concentrazione: “Quest’anno è successo troppe volte che abbiamo lasciato qualche centimetro per strada. Oggi non è possibile prendere un gol quando siamo sette contro tre nella nostra area. Avevamo una palla facile da rinviare e ci siamo fatti beffare. Dovevamo fare meglio”.

Orsolini: “Quel gol lo provo e non riesce quasi mai”
Raggiante al termine della partita il match-winner Riccardo Orsolini. Sua la sforbiciata che in pieno recupero lancia il Bologna e azzoppa l’Inter: “Lo so… è un bel gol. Ma posso garantire che ci provo spesso a segnare in quella maniera in allenamento e non mi riesce quasi mai. Diciamo che nove volte su dieci la palla non entra. Sono molto felice di avere regalato una gioia così intensa ai nostri tifosi”.
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Il vice allenatore del Bologna, Daniel Nicolini, entra in sala stampa per sostituire Vincenzo Italiano, espulso: “Ci abbiamo creduto fino alla fine, Orsolini è un campione e solo lui poteva fare questo un gol del genere. Quanto all’espulsione di Italiano direi che è stata eccessiva. Cose che capitano in campo, ne ho parlato col quarto uomo, ci poteva stare un’ammonizione soltanto. Il mister era molto dispiaciuto perché questa è la sua prima espulsione in carriera”
Situazione in classifica e prossimi impegni
Con questa sconfitta, l’Inter resta a 71 punti, raggiunta dal Napoli in vetta alla classifica. Il Bologna, invece, sale a quota 60, superando momentaneamente la Juventus – che gioca nel posticipo del lunedì – avvicinandosi alla qualificazione in Champions League che quest’anno per la Serie A prevede solo quattro squadre.
I nerazzurri dovranno ora affrontare un periodo cruciale della stagione, con tanti impegni ravvicinati. Prima la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan, poi la sfida contro la Roma e il primo match di Champions League contro il Barcellona, in trasferta.