Vittoria dell’Atalanta, l’11esima di fila in Serie A, che torna al vertice della classifica scavalcando il Napoli al termine di una bella prestazione contro un ottimo Empoli
L’Atalanta si impone sull’Empoli 3-2 in una partita emozionante al Gewiss Stadium e riconquista la vetta della classifica di Serie A scavalcando nuovamente il Napoli, vittorioso sul Genoa in trasferta.
Grazie a una prestazione straordinaria di Charles De Ketelaere, autore di una doppietta, la squadra di Gian Piero Gasperini ottiene l’undicesima vittoria consecutiva e si conferma in uno stato di forma strepitoso.
Una bella partita tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Anche per merito di un Empoli che, dal canto suo, dimostra grinta e organizzazione, riuscendo a impensierire i padroni di casa fino alla fine, uscendo a testa alta ma senza punti.
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Atalanta che conferma la sensazione di una squadra di grande qualità, piena di risorse ma anche cinica, capace di sfruttare a proprio vantaggio tutte le pieghe di ogni singola partita.
L’inizio del match è caratterizzato da un’ottima organizzazione dell’Empoli, che approfitta di un’Atalanta un po’ disattenta e meno precisa del solito nei primi minuti. Al 13’, su una rimessa laterale battuta rapidamente da Gyasi, Henderson riceve il pallone e serve Colombo al centro dell’area. L’attaccante toscano è bravo a controllare e battere Carnesecchi, portando l’Empoli in vantaggio.
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L’Atalanta fatica a trovare spazi contro una difesa compatta e ben guidata da Devis Vásquez, autore di alcune parate decisive. Una delle occasioni migliori per i padroni di casa arriva al 24’, quando Kolasinac colpisce di testa su un cross di De Ketelaere, ma il portiere dell’Empoli si supera, deviando il pallone sul palo.
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Con il passare dei minuti, la squadra di Gasperini aumenta la pressione. Al 34’, arriva il gol del pareggio: Éderson cambia gioco verso Zappacosta, che si spinge sulla fascia e mette in mezzo un cross teso. De Ketelaere è pronto in area e, con un colpo di testa preciso, supera Vásquez, riportando il punteggio in parità.
L’Atalanta prende fiducia e continua a spingere. Nel recupero del primo tempo, arriva il gol del sorpasso. Zaniolo, subentrato a Retegui infortunato, si rende protagonista di una splendida giocata, servendo un pallone millimetrico a Lookman. L’attaccante nigeriano controlla e, con freddezza, batte il portiere empolese, mandando la squadra bergamasca negli spogliatoi sul 2-1.
Nella ripresa, l’Empoli non si arrende e prova a mettere in difficoltà la difesa atalantina. Al 57’, Grassi viene atterrato in area di rigore da Djimsiti. L’arbitro Feliciani inizialmente lascia proseguire, ma viene richiamato al VAR per una revisione dell’azione. Dopo aver visionato le immagini, assegna il calcio di rigore.
Dal dischetto si presenta Sebastiano Esposito, che calcia centralmente e spiazza Carnesecchi. Con il gol del 2-2, l’Empoli riapre la partita, dimostrando carattere e capacità di sfruttare le opportunità.
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Quando la partita sembra avviarsi verso un pareggio, De Ketelaere si prende nuovamente la scena. All’87’, il belga riceve palla sulla destra, si accentra e lascia partire un tiro a giro con il sinistro che si infila all’incrocio dei pali. Un gol straordinario che regala all’Atalanta tre punti fondamentali per la corsa al titolo.
Nel finale, l’Empoli tenta un ultimo assalto, ma la difesa bergamasca, rinforzata dagli ingressi di Hien e Ruggeri, resiste fino al fischio finale.
Natale al vertice per l’Atalanta che conquista una vittoria non solo importante ma significativa anche dal punto di vista del carattere e dell’intensità della prestazione al termine di una partita in crescendo. Dea in campo per l’ultima partita del 2024 all’Olimpico, contro la Lazio, sabato 28 dicembre alle 20.45.
ATALANTA-EMPOLI 3-2
13′ Colombo, 34′, 87′ De Ketelaere, 45’+1′ Lookman, 57′ Esposito (R).
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Djimsiti (69′ Hien), Kolasinac; Bellanova (80′ Cuadrado), Éderson, Pasalic (c), Zappacosta (69′ Ruggeri); De Ketelaere, Lookman (69′ Samardzic); Retegui (21′ Zaniolo).
Empoli (3-5-2): Devis Vásquez; Goglichidze (80′ Marianucci), Ismajli (70′), Giuseppe Pezzella; Gyasi, Anjorin, Grassi (70′ Maleh), Henderson (84′ Sambia), Cacace; Esposito (70′ Fazzini), Colombo.
Arbitro: Ermanno Feliciani.
Ammoniti: Zaniolo (A), D’Aversa (E), Pezzella (E).