Nella struttura della cooperativa potranno altresĂŹ essere ospitati ragazzi segnalati dal Tribunale dei minorenni che vivono o stanno per entrare nelle strutture residenziali socio-educative della cittĂ .
Per il progetto Zumbimbi sono a disposizione 12 stanze protette per gli ospiti oltre alle 4 destinate agli operatori, il che permetterĂ lâaccesso a un totale di 24 bambini che potranno avere unâetĂ compresa tra 6 e 17 anni.
Al momento gli ospiti sono 3 mentre in pieno lockdown si era arrivati anche a 36.
Lâassessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti ha salutato questa decisione dicendo: â[âŚ] Questo di via Zumbini è un servizio che riteniamo molto utile, perchĂŠ garantisce ai piĂš piccoli in difficoltĂ un ambiente confortevole e rassicurante, oltre che sicuro dal punto di vista sanitario.
Ă preziosa la collaborazione con La cordata che, anche in questa fase dellâemergenza, si è messa a disposizione dellâAmministrazione e dei nuovi bisogni della cittĂ â.
Il presidente de La Cordata, Claudio Bossi ha aggiunto: â[âŚ] Abbiamo una duplice responsabilitĂ , la tutela sanitaria degli ospiti e quella di garantire loro, trattandosi di bambini e adolescenti, unâaccoglienza e una protezione che guardi non solo agli aspetti sanitari ma anche a quelli educativi e psicologici.
I bambini, come si può immaginare, subiscono un trauma importante con lâurgente allontanamento dalla propria casa.
Abbiamo attivato anche una rete di volontari per il sostegno a distanza per le attivitĂ didattiche, i compiti, i contatti con gli insegnanti, le letture di raccontiâ.
La struttura, inoltre, può contare sulla collaborazione con il Pronto soccorso pediatrico dellâASST Santi Paolo e Carlo, che mette a disposizione i propri medici in caso di necessitĂ .