Sfida tra rapper a Desio: fioccano le multe

I Carabinieri del comando di Desio, siamo nella provincia di Monza e Brianza, hanno sospeso una manifestazione clandestina che coinvolgeva diversi rapper all’interno di un negozio di informatica.

La serata era a base di musica, alcolici e sushi aveva radunato una 20na di persone, anche da fuori regione.
La segnalazione è arrivata dagli abitanti dello stabile sopra al negozio che sospettavano una festa in uno degli appartamente ed erano infastiditi per il volume molto alto della musica.

All’arrivo dei Carabinieri si è accertato che si trattava di una gara tra rapper che, si è scoperto poi, era stata pubblicizzata sui social con tanto di dettagli su dove si sarebbe svolto l’evento, acquisto del biglietto online e diretta streaming e che si era guadagnata un seguito di circa 8mila follower.

La manifestazione in sé non è una novità. È nata infatti nel 2016 con il nome di Mic Tyson e prevede una serie di sfide tra diversi rapper con eliminazione diretta. Il negozio era stato quindi allestito per ospitare una gara che di solito si risolve tutta in una sola sera. Erano presenti diversi rapper famosi tra cui Nitro tanto che il proprietario del negozio ha giustificato la loro presenza ai Carabinieri con la scusa di registrare di un video musicale.

La festa è ovviamente finita male nel senso che i partecipanti sono stati tutti multati con un’ammenda di 400 euro per violazione del coprifuoco. Resta poi il fatto dell’assembramento e della mancanza di mascherine.
Il negozio è stato chiuso.
Uno dei rapper ha poi giustificato l’interruzione della serata con un inconveniente tecnico.

Questo è il secondo episodio di festa clandestina dopo quella interrotta in una cascina del milanese.

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