Claudio Longhi, regista teatrale e attuale direttore di Emilia Romagna Teatro è il nuovo direttore del Piccolo Teatro.
In passato ha avuto una lunga collaborazione con Luca Ronconi prima come assistente alla regia e in seguito come regista assistente.
Dopo le dimissione del precedente direttore Sergio Escobar nel giugno scorso, diventate effettive il 31 luglio scorso, all’interno del consiglio di amministrazione si è aperta la contrapposizione tra Comune e Regione sulle nuove nomine.
È quindi capitato in diverse occasioni che, al momento della votazione per la nuova nomina mancasse il numero legale proprio a causa dell’assenza dei consiglieri regionali.
A luglio la situazione vedeva la preferenza regionale per Antonio Calbi, sovrintendente della Fondazione Inda di Siracusa e con un passato di direttore del settore spettacolo del Comune che invece sosteneva la nomina di Rosanna Purchia che collabora con il Piccolo da trentatre anni come responsabile di produzione.
Per aggirare l’ostacolo del numero legale si era quindi deciso di cooptare due nuovi consiglieri, Lorenzo Ornaghi ex rettore dell’università Cattolica e ministro dei beni culturali nel governo Monti, e Mimma Guastoni, per vent’anni direttore generale di Casa Ricordi e poi, con ruoli diversi, in Rai, alla Siae, all’Auditorium di Roma, alla Fondazione Archivio Luigi Nono. Oggi è vicepresidente del festival Milano Musica e presidente dell’associazione Teatri per Milano e della rassegna Musica al Tempio.
Il nome di Longhi era comparso nella rosa dei possibili candidati ma era stato lui stesso a rinunciare per dedicarsi al suo attuale incarico. Pare sia stato il presidente del Cda, Salvatore Carrubba di nomina del Comune, a fargli cambiare idea.
Longhi ha ricevuto 6 voti su 8. Per quanto riguarda la Regione, Angelo Crespi si è astenuto mentre Emanuela Carcano ha votato contro.
Ora la decisione sarà trasmessa al Ministero per i beni culturali per la ratifica definitiva che dovrebbe però arrivare senza sorprese.