Le linee guida del documento impongono ora l’obbligo del casco e una riduzione dei limiti di velocità che saranno di 20 km/h su piste ciclabili e 5 km/h nelle aree pedonali. Le trasgressioni saranno punite con sanzione.
A Sesto non sono presenti, per scelta dell’Amministrazione, le società di sharing di questi mezzi di trasporto. Lo stesso incidente che ha coinvolto il ragazzo è avvenuto con monopattino privato.
“Abbiamo deciso di intervenire, per quanto di nostra competenza, con l’obiettivo di iniziare a comporre un quadro normativo chiaro e preciso – ha spiegato il sindaco -. Purtroppo per strada si vedono tantissime persone che girano sui monopattini elettrici senza casco e questo può avere conseguenze terribili: il casco è una protezione fondamentale in grado di fare la differenza e salvare la vita”.
Il tema della sicurezza per chi utilizza i monopattini è diventato sempre più stringente anche alla luce dei numerosi incidenti che si sono verificati, specie nelle grandi città , all’indomani della loro introduzione.
In direzione di una maggiore regolamentazione si sta muovendo anche il Parlamento che sta valutando, tra l’altro, l’introduzione della targa e dell’obbligo assicurativo, oltre a portare a 16 anni l’età minima per potersi mettere alla guida.