Il Nucleo Tutela Animali della Polizia Locale di Milano ha lavorato intensamente, nei primo semestre. Ecco tutti i numeri
Per quanto la sensibilizzazione in merito alla tutela degli animali sia sempre più diffusa e, nei mesi estivi, si insista specialmente sull’illegalità dell’abbandono in prossimità delle vacanze, di fatto l’emergenza maltrattamento è purtroppo sempre attiva, anche a Milano. Da gennaio a oggi, infatti, al NTA sono arrivate 46 segnalazioni: più di una a settimana.
Ma quello del maltrattamento non è l’unico rischio che corrono i cani di Milano. Sono ancora troppo numerosi, infatti, anche i casi di polpette e bocconcini avvelenati, nonché quelli di cuccioli usati da persone senzatetto per chiedere l’elemosina e quindi spesso malnutriti. Ecco la situazione e come opera il Nucleo Tutela Animali.
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In questi prima parte dell’anno, gli uomini del Nucleo Tutela Animali della Polizia Locale sono intervenuti in molti casi. Oltre ai 46 interventi per segnalazioni di cani maltrattati, ci sono poi stati 14 allarmi per esche avvelenate avvistate dai padroni dei cani prima che i cuccioli potessero mangiarli e 18 controlli sul cosiddetto “accatonaggio”, cioè la pratica diffusa tra clochard e senzatetto di usare dei cuccioli per chiedere l’elemosina.
Oltre a questo, poi, gli uomini del Nucleo Tutela Animali della Polizia locale sono intervenuti anche in 4 casi di abbandono: è capitato, ad esempio, di trovare i cuccioli legati a dei pali in mezzo alla strada con a fianco una borsa contenente tutto il necessario per la cura come cibo, ciotole, coperte e giochi.
Durante questi sei mesi, inoltre, gli agenti sono riusciti anche a sventare cinque compravendite abusive di animali. Sempre cinque sono stati poi gli interventi finalizzati al salvataggio di animali tenuti in pessime condizioni, per esempio in case di accumulatori seriali.
A fianco del lavoro degli uomini del Nucleo Tutela Animali ci sono anche gli agenti dell’Unità Cinofila, di cui è responsabile Alice Lottici per quanto riguarda Milano. Il nucleo, presente da 24 anni, è composto da uomini e da 9 colleghi a quattro zampe: si tratta di pastori tedeschi addestrati a fiutare droga e non solo. Il quartiere generale dell’Unità Cinofila è Parco Forlanini, sede degli uffici e anche dei campi di addestramento.
“Controlliamo gli spazi verdi ma siamo attivi anche dentro stazioni e scuole, su richiesta dei dirigenti scolastici. Veniamo chiamati anche in ausilio ad altri nuclei di polizia locale, oppure alla polizia di Stato o ai carabinieri durante perquisizioni” ha riferito la stessa responsabile.