Nel deserto dello stadio Meazza il Milan paga tutte le scorie di un momento difficile a livello di campo e societario perdendo in casa contro il Genoa. Le reti di Pandev e Cassata lanciano gli ospiti, che subiscono l’1-2 di Ibrahimovic ma resistono fino alla fine e conquistano tre punti fondamentali nella corsa per la salvezza.
A fine gara Stefano Pioli, del quale futuro si parla ormai da tempo per la decisione (praticamente presa) di sostituirlo a fine annata con il tedesco Rangnick, evita alibi. “Abbiamo perso per colpe nostre”, dice l’allenatore rossonero, che ora si trova a -3 dal sesto posto occupato dal Napoli, l’ultimo per chi ambisce ad entrare nelle coppe europee.
Tutto da decifrare quel che accadrĂ a giugno non solo per il tecnico, ma anche per la dirigenza (via Boban, con lui se ne andrĂ Maldini) e per Ibrahimovic. Difficile una permanenza dello svedese senza i due dirigenti che lo hanno portato a Milano.