A Milano c’è apprensione per le condizioni del 12enne investito a Milano nel pomeriggio di giovedì. A Bergamo è stata presa una decisione importante.
Le condizioni del bambino di 12 anni investito a Milano nel pomeriggio di giovedì continuano ad essere gravi, ma inizia ad esserci maggiore ottimismo. Il piccolo sta lottando con tutte le sue forze per superare il momento critico e dall’ospedale di Bergamo, dove è stato trasferito subito dopo il dramma, arrivano delle notizie positive anche se la strada è ancora lunga e le prossime ore si preannunciano assolutamente decisive.
In ospedale, come rivelato da Il Giorno, continuano ad esserci la madre, incinta all’ottavo mese, e il compagno di lei. La speranza da parte di tutti è quella che si possa riuscire ad avere una buona notizia a partire già dalle prossime ore. Le notizie, come precisato in precedenza, sono positive ed ora toccherà ai medici decidere quando provare a risvegliarlo dal coma.
La buona notizia è che nelle prossime ore i medici proveranno a risvegliarlo dal coma farmacologico. Un passaggio che in questi casi è fondamentale per capire meglio le reazioni del paziente. Gli esami hanno evidenziato un netto miglioramento rispetto ai giorni precedenti e si tratta sicuramente di una buona notizia e una speranza in più rispetto al passato.
LEGGI ANCHE >>> Pedoni presi di mira, investiti e falciati: che succede nelle strade di Milano?
Stando alle informazioni che si hanno a disposizione, il drenaggio cranico ha ridotto il trauma cranico e, di conseguenza, le condizioni del piccolo sono migliori in confronto a quando è arrivato al nosocomio bergamasco. Ora il prossimo passo è quello di provare a risvegliarlo dal coma e capire la sua reazione. La sensazione è che ci possano essere delle buone notizie tanto che le possibilità sono in aumento.
Tutta Milano è in attesa di buone notizie in questo senso. La tragedia di giovedì ha lasciato sgomenti non solo i presenti, ma l’intera città. Il 12enne era appena uscito dall’oratorio quando è stato travolto da un furgone sbattendo violentemente la testa. Ora il ragazzino è impegnato nella sua battaglia più importante. Sta lottando e ci sono assolutamente notizie positive. La speranza è che possa continuare così e riaprire gli occhi già nelle prossime ore.