Numeri che fanno paura, quelli relativi agli infortuni professionali e all’insorgenza di tumori. La situazione della Lombardia non è affatto rosea
Il tema degli infortuni e delle vittime sul lavoro è uno dei più importanti, in Italia ma non solo. Ancora troppo spesso, a causa di mancanze a livello di protocolli di sicurezza, lavoratori e lavoratrici perdono la vita sul posto di lavoro, ambiente del quale oggi si ha sempre più paura, soprattutto in certi settori. Oggi vediamo la situazione della Lombardia, tutt’altro che rosea: ecco quante denunce sono arrivate all’Inail.
I dati parlano chiaro: le malattie professionali in Lombardia sono in netto aumento e, rispetto al 2022, quelle registrate dall’Inail nel 2023 sono molte di più. Questa è la triste realtà che emerge dal periodico curato dalla Consulenza statistico attuariale, la quale ha preso in analisi i numeri provvisori rilevati al 31 dicembre: ecco quindi la situazione in Lombardia.
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Lombardia, aumentano infortuni e tumori sul lavoro
Una prima distinzione è necessario farla: se da un lato nel 2023 sono diminuite le denunce di infortunio sul posto di lavoro, dall’altro sono invece aumentate quelle per malattia professionale che, rispetto al 2022, sono aumentate quasi del 18% in Lombardia e del 19.7% in tutt’Italia. Secondo l’Inail, alla base di questo fenomeno ci sono diverse cause, una delle quali è da riscontrare nelle misure restrittive da pandemia che per molti mesi hanno caratterizzato molte attività imprenditoriali. Di fatto, quindi, si può pensare che nel 2023 sia stato fatto un recupero di denunce presentate tardivamente, così come si può riflettere sulla ripresa di molte attività imprenditoriali e quindi sul maggior rischio di infortunio rispetto agli anni passati, con le restrizioni.
Le province più colpite dall’incremento di malattie professionali sono Brescia e Bergamo: nella prima ci sono state 825 denunce, nella seconda 1004. Seguono poi Milano, Monza, Varese e Mantova quindi Lodi, Cremona, Pavia, Lecco, Como e Sondrio.
Quali sono le malattie
Secondo i dati riferiti dall’Inail, le malattie denunciate sono soprattutto riferite al sistema del tessuto connettivo e quelle osteo-muscolari. Aumentano però anche i tumori: se, nel 2022, erano 247, nel 2023 ne sono stati segnalati 288. Crescono quindi anche le malattie del sistema nervoso, che vanno da 228 a 338.
In ambito agricolo e industriale, gli uomini sono quelli più coinvolti dall’aumento di malattie professionali ma nel pubblico la maggior parte delle denunce arriva da una donna, per una proporzione di 21 a 7.
