Ladro 48enne entra in farmacia con l’intendo di rapinarla ma viene incastrato e arrestato dalla Polizia di Stato grazie a un dettaglio rilevato dalle immagini delle telecamere interne del locale commerciale
A smascherare il ladro, un marocchino di 48 anni, non è stato il volto che l’uomo aveva coperto per eludere la sua identità indossando una mascherina, bensì da un paio di ciabatte. La vicenda tragicomica che per fortuna è finita bene con il fermo del rapinatore, è andata in scena in un esercizio di piazza Zavattari, in zona San Siro a Milano.
La rapina in farmacia è avvenuta lo scorso martedì, 6 febbraio 2024, poco prima dell’ora di pranzo. Sono circa le 12:00 quando il ladro a volto coperto, entra all’interno del locale commerciale e si fa consegnare 300 euro dal farmacista. Pensava di averla scampata ma non aveva fatto i conti con le telecamere interne che hanno ripreso l’intera scena svelando, in modo particolare, un dettaglio che è costata la libertà al 48enne marocchino.
La breve fuga e le indagini
L’assalto alla farmacia di piazza Zavattari a Milano è andato in scena martedì. L’autore della rapina, un 48enne marocchino, ha minacciato i dipendenti facendosi consegnare il denaro in cassa, circa 300 euro contanti.
Poi è uscito dal locale dandosi alla fuga. Immediato l’allarme agli agenti della sezione “Criminalità diffusa” della squadra mobile di Milano che in pochissimo temp sono giunti sul posto. Partono così le indagini, si effettuano gli accertamenti e si analizzano le immagini di videosorveglianza delle telecamere a circuito chiuso presenti all’interno della farmacia rapinata.
I sospetti dei poliziotti cadono subito su un uomo originario del Marocco che già lo scorso 2 dicembre aveva commesso un’altra rapina ai danni di un negozio di prodotti surgelati di Via Rembrandt e per il quale era stato posto agli arresti domiciliari.
La perquisizione a casa
Dopo aver intuito che l’autore del raid era lo stesso uomo della rapina del 2 dicembre, gli agenti della Mobile si sono recati presso la sua abitazione, in via Preneste, dove il ladro sarebbe dovuto essere in quanto stava scontando i domiciliari. Il 48enne, di rientro a casa ha trovato ad attenderlo i poliziotti davanti il portone di casa.
Ha provato così a giustificare la sua assenza dicendo loro, come riporta anche il Giorno: “Sono uscito un attimo per comprare un paio di bottiglie d’acqua nel negozio sotto casa”. Ma agli agenti non è passato inosservato che l’uomo indossava abiti completamente differenti rispetto a quelli dell’autore della rapina, in modo particolare un paio di ciabatte di gomma.
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Incastrato dalle ciabatte
Per averne certezza assoluta, i poliziotti controllano in modo più approfondito nuovamente le immagini delle telecamere, non tralasciando quelle poste nel quartiere dove il sospettato abita. Le immagini hanno svelato nitidamente che il marocchino, verso le 11:00 della mattina, era uscito dalla sua abitazione indossando gli stessi abiti con i quali, neanche un’ora dopo, avrebbe commesso la rapina in farmacia.
Insieme a sé aveva un sacchetto di plastica all’interno del quale erano riposte proprio le ciabatte indossate quando si è palesato davanti agli agenti della Squadra Mobile. Molto probabilmente, il ladro nel rientrare a casa ha notato i poliziotti in attesa e, prima di presentarsi davanti a loro, ha cambiato le calzature.
Da un calzino, l’uomo ha estratto i soldi che poco prima aveva rubato nel locale infilandole nella cassetta della posta con l’obiettivo di nasconderle. Il 48enne nordafricano è stato arrestato con le accuse di rapina aggravata ed evasione. Poco dopo è stato trasferito nella casa circondariale di San Vittore in attesa di essere interrogato dal Gip.